rotate-mobile
Cronaca

Beccato in auto con capi d'alta moda contraffatti

Nuovi sequesti di capi falsificati. Circa 250 gli ultimi scovati dalla guardia di finanza a tre persone diverse. Il caso più eclatante a Lecce: un napoletano stava trasportando modelli di alta fattura

Stava entrando a Lecce a bordo di un'auto. Dentro, 172 capi contraffatti, fra abbigliamento e calzature. E che capi. Marche come Hogan, Moncler e Nike riprodotte in modo così fedele da rischiare realmente di trarre in inganno anche la clientela più attenta. Un napoletano 48enne è stato fermato e denunciato per contraffazione e ricettazione dalla guardia di finanza del comando provinciale di Lecce, che sta indagando a 360 gradi sul fenomeno delle griffe falsificate su tutto il territorio provinciale. Nell'ultimo anno, una vera e propria invasione sul mercato, dalle bancarelle degli extracomunitari, fino ad alcuni atelier apparentemente insospettabili. E non è improbabile che questa merce, considerata l'ottima fattura, fosse destinata proprio verso qualche negozio del capoluogo salentino, dopo un lungo viaggio dalla Campania, dove si presume sia stata riprodotta. L'indagine delle "fiamme gialle" è attualmente in corso e vige sul caso uno stretto riserbo.

A Porto Cesareo, invece, i finanzieri della brigata locale hanno sequestrato altri 150 pezzi contraffatti, detenuti da due extracomunitari con regolare permesso di soggiorno: un senegalese ed un guineano. Per entrambi è scattato il controllo nelle rispettive abitazioni. In un caso sono stati trovati 90 capi, in un altro 60. Non si tratta, però, di capi di fattura quasi perfetta come quelli in possesso del 48enne napoletano. I due senegalesi sono stati denunciati a piede libero all'autorità giudiziaria. Gli abiti, in tutti i casi, posti sotto sequestro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Beccato in auto con capi d'alta moda contraffatti

LeccePrima è in caricamento