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Cronaca

Riciclaggio e conti svizzeri, Massimo Buonerba salta l'interrogatorio

L'ex consulente di Palazzo Carafa ricoverato in ospedale non può essere ascoltato, ma il legale fa sapere che si sarebbe comunque avvalso della facoltà di non rispondere. Presente anche il procuratore elvetico

 

LECCE - Nulla di fatto nel tanto atteso interrogatorio del professor Massimo Buonerba, ex consulente legale di Adriana Poli Bortone (nel periodo in cui è stata sindaco di Lecce), coinvolto in un'inchiesta su un presunto giro di riciclaggio di denaro portato avanti sull'asse Lecce-Lugano.

Per questa mattina, infatti, era stato fissato l'interrogatorio davanti dal gip Antonia Martalò, chiesto per rogatoria dalla procura elvetica che sta conducendo un'inchiesta parallela a quella di Lecce. L'ex consulente di Palazzo Carafa, però, non si è presentato per motivi di salute. Buonerba, infatti, è attualmente ricoverato nell'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce a causa delle sue precarie condizioni di salute. Tutto è durato pochi minuti, giusto il tempo delle formalità di rito. Buonerba comunuqe, secondo quanto già annunciato dal suo legale, l'avvocato Sabrina Conte, avrebbe scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere.

Nella stanza del gip c'era anche il pubblico ministero svizzero Pierluigi Pasi, titolare del procedimento, che avrebbe dovuto ascoltare come teste anche il professor Giordano Franceschini, arrestato lunedì sera con l'accusa di truffa aggravata nell'ambito dell'inchiesta sul progetto del filobus. L'ingegnere originario di Padova, assistito dall'avvocato Andrea Sambati, ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere in quanto indagato in un procedimento connesso. Nessuna dichiarazione da parte del procuratore Pasi, che si è trincerato dietro un secco "no comment".

Il pm svizzero ha poi incontrato il procuratore Cataldo Motta, che insieme all'aggiunto Antonio De Donno ed ai militari del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza, nei mesi si è recato a Lugano proprio per confrontarsi con gli inquirenti del Canton Ticino.

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