Buste con proiettili a due candidati intercettate con i metal detector
Le missive sono state intercettate grazie all'uso di metal-detector nel centro di smistamento regionale postale di Modugno. Erano state inviate entrambe da Lecce e indirizzate a due candidati a Squinzano
SQUINZANO – Un chiaro “invito” a ritirarsi dalla competizione elettorale e un proiettile a sottolineare la minaccia. Tutto all’interno di un paio di buste finite sotto sequestro e ora al vaglio della Procura di Bari.
Le missive sono state intercettate grazie all’uso di metal-detector nel centro di smistamento regionale postale di Modugno. Erano state inviate entrambe da Lecce e indirizzate a due candidati a Squinzano, Giovanni Marra, ex sindaco, Pdl, e Lucio Longo, consigliere uscente dell'Udc, entrambi candidati oggi nella stessa lista civica.
I carabinieri della compagnia di Campi Salentina, competente per territorio, hanno informato i canditati, dopo aver ricevuto la notizia dai colleghi di Modugno. Le minacce sono state scritte usando una macchina da scrivere.