Investito dalle fiamme in campagna, 66enne ricoverato con prognosi riservata
È stato un suo parente, in auto, a portarlo direttamente all'ospedale "Antonio Perrino" di Brindisi, dove l'uomo è da ieri pomeriggio nel Centro grandi ustioni. Il fatto a Campi Salentina. Avvisati i carabinieri. Stava provando a domare un rogo nel terreno coltivato a grano del figlio
CAMPI SALENTINA – Ha riportato bruciature sul 30 per cento del corpo ed è ricoverato dal pomeriggio di ieri presso il Centro grandi ustioni dell’ospedale “Antonio Perrino” di Brindisi. Vittima delle fiamme, sprigionatesi nelle campagne che circondano Campi Salentina, è O.P., un uomo di 66 anni del posto.
La dinamica precisa che ha condotto al grave ferimento è ancora da appurare con certezza, anche perché non vi è stato un intervento sul posto degli operatori del 118, tantomeno dei vigili del fuoco. Gli stessi carabinieri dipendenti dalla compagnia di Campi Salentina hanno appreso del fatto solo dopo il ricovero.
Al momento si sa che tutto è accaduto poco prima delle 17 di venerdì – orario, quest’ultimo, in cui è avvenuto l’accesso nell’ospedale brindisino – e che l’uomo si trovava in un appezzamento di campagna di proprietà del figlio. A quanto sembra, nelle immediate vicinanze, per poi propagarsi, si sarebbe sviluppato uno dei tanti incendi che caratterizzano il periodo attuale. Incendio che il 66enne avrebbbe tentato di spegnere con mezzi propri, rimanendo però in parte investito dal rogo.
È stato un gesto istintivo, quello dell'uomo, a protezione di un bene di famiglia. Le fiamme, infatti, hanno interessato un terreno coltivato a grano, che a giorni sarebbe stato oggetto di mietitura.
Ad accompagnarlo in ospedale è stato un parente, direttamente in auto, e, una volta giunti al pronto soccorso del “Perrino” e prestate le prime cure, i sanitari hanno disposto il trasferimento del malcapitato nel reparto specializzato. Il 66enne è, attualmente in prognosi riservata. Dallo stesso ospedale sono poi stati avvisati i carabinieri della compagnia di Campi Salentina, che hanno avviato gli accertamenti per cercare di risalire a chi abbia appiccato il rogo. Dato che, come detto, non c'è stato nemmeno intervento diretto dei vigili del fuoco sul luogo, si presume che le fiamme si siano autoestinte.
