"Canaglia occupata", sgomberato all'alba l'ex canile comunale
La polizia ha liberato lo stabile ed eseguito un provvedimento di sequestro della struttura di via San Nicola a Lecce, occupata lo scorso 23 luglio
LECCE – E’ iniziato all’alba di oggi lo sgombero dell’ex canile sanitario di via San Nicola, occupato lo scorso 23 luglio e trasformato nel centro sociale denominato “Canaglia Occupata” (a meno di un mese dallo sgombero di “Villamatta occupata”). La polizia, con l’ausilio dei vigili del fuoco, ha liberato lo stabile dando esecuzione a un provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza dell’ex canile, emesso lo scorso 29 agosto dal gip del Tribunale di Lecce su richiesta della Procura. Le attività, secondo quanto comunicato dalla questura del capoluogo salentino, si sono svolte senza alcuna tensione. Gli agenti hanno riscontrato l’allaccio abusivo, da parte degli occupanti, alla rete elettrica ed idrica.
Al temine dell’attività di sgombero, 7 persone, già note alla Digos, sono state denunciate per invasione di edifici, deturpamento ed imbrattamento di cose altrui, furto di energia elettrica e fornitura idrica. A tre persone è stato notificato il foglio di via dal Comune di Lecce per tre anni. Presenti alle operazioni di sgombero gli avvocati Giuseppe Milli, Francesco Calabro e Carlo Sariconi, nominati dagli indagati. “Gli sbirri sono già entrati all'interno del posto e hanno sequestrato i telefoni di tutti i compagni all'interno. È importante sapere come stiano adesso, accorriamo numerosi al Foro Boario”, si legge in un post pubblicato su Facebook nella pagina “Canaglia Occupata”.
Il provvedimento scaturisce dopo le polemiche e le critiche arrivate nelle ultime settimane dopo l’occupazione abusiva dello stabile comunale. Diverse le iniziative e serate organizzate all’interno del centro, tra “cene di autofinanziamento” e “aperitivi sociali”, che hanno provocato proteste dei residenti e di alcuni amministratori ed esponenti politici locali.
“Nello sgombero dell'ex canile comunale sono stati protagonisti in prima linea la celerità e la professionalità delle forze dell'ordine e dei vigili del fuoco, che hanno riportato tutto alla legalità”, si legge in un comunicato, “Lega, Forza Italia, Sentire Civico e Movimento in Libertà ringraziano per la sensibilità dimostrata nella circostanza, che conferma la possibilità di poter lavorare con elevata professionalità senza mai dimenticare il rispetto per la persona, malgrado le voci calunniose e diffamatorie esternate da qualcuno nel corso delle attività e delle nostre denunce”. "Questa mattina, il centro sociale è stato sgomberato.Grazie alle forze dell'ordine per aver agito tempestivamente, al fine di garantire il ripristino della legalità e la sicurezza dei leccesi. Noi continueremo sempre a vigilare", il commento di Federica De Benedetto, consigliere di Forza Italia.
“Un mese fa abbiamo occupato l’ex canile comunale in via San Nicola a Lecce, trasformandolo in parte in spazio abitativo e in parte in spazio sociale e di lotta”, il messaggio diffuso in un volantino del centro sociale. “Semplicemente la parola “occupazione” contiene la risposta: Canaglia è un posto aperto e abitato senza alcun permesso – fortunatamente non il primo né l’unico a Lecce – che continua ad affermare la libertà delle sue scelte, la sua contrarietà al compromesso istituzionale e al ricatto del mercato”.
