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Cronaca Nardò

"Canasta", sequestrate le armi di uno degli indagati

La guardia di finanza di Gallipoli, durante l'esecuzione di un provvedimento dell'autorità giudiziaria, ha sottoposto a sequestro tre fucili, una carabina, una pistola e cartucce di Gregorio Mellone

NARDO' - I militari della guardia di finanza di Gallipoli, durante l'esecuzione di un provvedimento dell'autorità giudiziaria, hanno sottoposto a sequestro tre fucili, una carabina, una pistola ed oltre 130 cartucce, di proprietà di Gregorio Mellone, 58enne, di Nardò. Si tratta di uno degli indagati, finito agli arresti, nell'ambito dell'operazione a contrasto delle aste giudiziarie truccate, messa a segno nelle scorse settimane dalle stesse "fiamme gialle". La perquisizione è stata eseguita proprio nell'ambito dell'operazione ribattezzata "Canasta" (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=24036).

All'interno di un appartamento, dunque, due fucili a canna sovrapposta marca di Franchi, calibro 12, una doppietta Bernardelli calibro 12, una carabina semiautomatica Sauer 90 calibro 30-06 completa di binocolo, una pistola Bernardelli calibro 7.65, completa di due caricatori, ed oltre 130 cartucce, tutte detenute in un luogo difforme rispetto a quello autorizzato. Infatti, queste armi, seppur denunciate al commissariato di pubblica sicurezza, erano custodite presso un appartamento dove Mellone non aveva né il proprio domicilio, né la residenza. L'inosservanza delle norme in materia di custodia delle armi ha fatto scattare il sequestro e la denuncia.

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