Carrefour vende. A Cavallino arriva Auchan?

Secondo un rumor riportato dal "Il Sole 24 Ore" e ripreso da "Planet Retail" in questi giorni, il colosso della grande distribuzione Carrefour avrebbe deciso di affidare a Citibank il compito di trovare un acquirente per la sua rete di cash and carry e per gli ipermercati insediati nell'Italia meridionale. Sarebbero coinvolti in questa complessa trattativa ben 11 cash&carry e 17 ipermercati, che, in soldini, registrano un giro d'affari di 250 milioni di euro. Il gruppo Carrefour infatti intenderebbe concentrare la propria attività nel Centro e Nord Italia, in quanto nel Sud si riscontrano gravi problemi di logistica, in particolare in Campania e in Calabria. Nel calderone della paventata smobilitazione rientrerebbero anche i quattro ipermercati pugliesi suddivisi nei due centri di Bari (350 posti di lavoro complessivi), del recente complesso di Brindisi (200 dipendenti) e del parco commerciale leccese di Cavallino (altri 260 occupati). Un'ipotesi ventilata e che in queste ore ha trovato conferma dopo che l'advisor Citigroup ha fissato per lunedì 22 ottobre la presentazione delle manifestazioni d'interesse per le attività poste in vendita da Carrefour Italia. Notizia che ha già mobilitato le organizzazioni sindacali regionali e nazionali che hanno fissato per il 30 ottobre prossimo un'incontro decisivo con la proprietà di Carrefour in quel di Roma. E in quella sede si chiarirà anche il futuro prossimo dell'Ipermercato di Cavallino che più da vicino interessa il Salento.

I posti di lavoro non dovrebbero correre rischi nel caso che si concretizzi la vendita ad altri grandi gruppi commerciali. Improbabile, nonostante la ferma posizione di Carrefour, pensare che il gruppo decida di smobilitare, chiudendo i battenti, e causando un emorragia occupazionale che solo in Puglia vedrebbe a rischio oltre 850 posti di lavoro. Dalle ultime notizie apprese sembra che ai 17 cash&carry siano interessati, oltre al gruppo tedesco "Metro", anche i gruppi italiani Selex, Interdis, Lombardini e Sogegross. Agli 11 ipermercati localizzati in Italia meridionale e quindi anche in Puglia sembrano essere interessati prioritariamente il gruppo francese Auchan e al gruppo tedesco Rewe, i gruppi italiani Bennet, Pam, Interdis e Selex, oltre alle cooperative di Coop Italia.

Di contro mentre Carrefour sembra ripudiare il mercato meridionale italiano preparando le valigie per congedarsi dal Mezzogiorno, dalla Puglia e dal Salento per i manifestati disagi logistici, la stessa catena francese ha aperto nei giorni scorsi un ufficio commerciale in quel di Mosca in vista della sua penetrazione sul mercato russo. Il primo punto di vendita sarà aperto entro l'estate 2008 proprio nella capitale russa, nell'ambito del centro commerciale Ekstarkt Fili. Un ipermercato che avrà una superficie di 13mila metri quadrati.