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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Chiusura sedi vigili del fuoco, il sindacato: rischio sicurezza nel Salento

Il Conapo lancia l'allarme per la decisione del governo di chiusure cinque sedi tra cui il nucleo sommozzatori di Brindisi

LECCE – Alcuni degli speleo sub impegnati nelle ricerche e recupero dei corpi dei tre sommozzatori scomparsi durante un'immersione nelle grotte sottomarine di Palinuro sono giunti dal Nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco di Brindisi, sede che insieme ad altre cinque, il governo Renzi ha deciso di chiudere con un decreto firmato circa un anno sulla base della spending review.

“Un gravissimo errore politico e una vera e propria perdita di sicurezza per tutti i cittadini, compresi quelli salentini, purtroppo avvallata anche da alcuni sindacati politicizzati” secondo il Conapo, il sindacato autonomo dei vigili del fuoco.

Capoccia Giancarlo Segretario Provinciale CONAPO Lecce-2Una storia di soccorsi e recuperi che dura da oltre 50 anni che potrebbe riempire centinaia di pagine se si dovesse fare la cronistoria dell’attività svolta Nucleo sommozzatori di Brindisi.

La realtà del Grande Salento che si caratterizza oggi per un enorme flusso turistico, ormai destagionalizzato, per un enorme  quantità di manifestazioni pubbliche di ogni genere che si svolgono a mare, per un intensissimo traffico di natanti da diporto e un’attività altrettanto intensa di pesca, sia professionale che amatoriale e per il transito continuo di navi nel Canale d’Otranto che negli ultimi anni ha richiesto spesso l’intervento del Nucleo sommozzatori, risultato determinante per evitare conseguenze ambientali disastrose per l’economia turistica.

“Ritengo che la sicurezza rappresenti un principio indispensabile ed elementare al necessario sviluppo di qualsiasi territorio – spiega Giancarlo Capoccia (nella foto a destra), segretario provinciale del Conapo – per questo, da tempo, abbiamo chiesto al governo anche un segnale di attenzione verso i vigili del fuoco, ma tace”.

“In ogni caso – conclude Capoccia –, al di là delle nostre richieste di avere retribuzioni parificate agli altri corpi, noi vigili del fuoco siamo e saremo sempre votati al bene primario della sicurezza dei cittadini, ci tengo a dirlo a scanso di equivoci sono i politici che si devono vergognare di usarci come carne da macello”.    

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