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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Dopo diverse segnalazioni

Fermato in bici sulla ss 613, spiega: “Vado a trovare le mie figlie a Brindisi”

Protagonista un 48enne di Lecce che si è giustificato così davanti agli agenti della polizia locale di Torchiarolo che lo hanno bloccato mentre procedeva sul mezzo a due ruote all’altezza del km 15 sulla superstrada

LECCE - Voleva raggiungere le figlie, a Brindisi, o almeno è quello che ha sostenuto una volta fermato dalla municipale: ma al di là dell’intenzione reale o presunta, per ottenere il proprio scopo, ha scelto per farlo il modo più improvvido e rischioso, ovvero salire a bordo di una semplice bici domestica e percorrere sul mezzo a due ruote la strada statale 613.

È questa la sintesi di quanto avvenuto poco fa, nel tratto stradale che collega Lecce a Brindisi, con un uomo del capoluogo salentino, di 48 anni, fermato dagli agenti della polizia di Torchiarolo, all’altezza del km 15, mentre era intento a pedalare di fianco al guardrail.

Le segnalazioni sono partite poco prima di mezzogiorno, quando alcuni automobilisti, di passaggio sulla superstrada, hanno notato il ciclista al lato della carreggiata, mentre pedalava di gran lena in direzione Brindisi. Subito sono fioccate le chiamate alle forze dell’ordine per evidenziare il potenziale pericolo.

Sul posto, è intervenuta una pattuglia della polizia locale del comune di Torchiarolo, che ha bloccato la corsa dell’uomo, identificandolo. Il 48enne, per motivare il proprio gesto, ha spiegato agli agenti di aver imboccato la superstrada con l’intenzione di raggiungere le figlie che risiedono a Brindisi.

La polizia locale ha recuperato la bici ed accompagnato l’uomo fuori dalla strada extraurbana, garantendo la regolare circolazione veicolare e la sicurezza in zona.  

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