MELISSANO - Spettacolare e, per fortuna, senza conseguenze per gli automobilisti l'incidente che s'è verificato nella tarda mattinata di oggi sulla strada statale 274 Santa Maria di Leuca-Gallipoli, in direzione di quest'ultimo comune. Ma si sarebbe potuta sfiorare la tragedia, non solo per la grandezza del veicolo, un grosso camion con rimorchio, ma anche per via del liquido trasportato: gasolio.

Secondo i primi accertamenti dei carabinieri della compagnia di Casarano, intervenuti sul posto, intorno alle 11, il conducente del mezzo pesante, della "Real Carburanti", stava procedendo con il suo carico contenuto in una cisterna sul rimorchio, quando improvvisamente si sarebbe trovato di fronte un'auto, ferma sul ciglio della strada. Forse il conducente l'ha vista solo all'ultimo istante, tanto che, per farsi largo, si è dovuto spostare con una manovra repentina verso sinistra.

Ma è stato proprio a quel punto che il rimorchio si è piegato su se stesso, coricandosi su un fianco, quasi di traverso sulla carreggiata. Per fortuna proprio in quel momento non stavano sopraggiungendo altri veicoli, o si sarebbe rischiata una tragedia. A causa della caduta su un fianco, nella cisterna si è provocato uno squarcio ed ha iniziato a fuoriuscire carburante (15mila litri circa quelli contenuti), che è finito nelle campagne che circondano la 274.

Il liquido infiammabile si è riversato nei terreni agricoli, dato che il tratto in questione è in pendenza. Sul posto, oltre ai carabinieri, sono intervenuti gli agenti della polizia stradale per regolare la viabilità, ed i vigili del fuoco del distaccamento di Gallipoli. Nonostante il rischio particolarmente alto, non si sono verificati incendi. Sul posto è stata inviata anche una gru per rimettere in piedi la cisterna e liberare la strada. Del caso sono stati interessanti anche l'Anas e l'ufficio di igiene pubblica dell'Asl di Maglie, per la bonifica dei terreni.