TORRE LAPILLO (Porto Cesareo) - Atti intimidatori anche a cavallo tra l'ultimo giorno dell'anno, e il primo dì del 2013. All’alba i carabinieri di Campi Salentina hanno scoperto che, durante la notte, ignoti hanno esploso due colpi di fucile, calibro 12 contro l’abitazione estiva della moglie di un militare dell'Arma, a Torre Lapillo, in via Vanoni, in servizio presso la stessa compagnia.. I pallini hanno danneggiato il tubo esterno dell’acqua e la porta d’ingresso.

Sul posto sono intervenuti anche i colleghi del nucleo Investigativo di Lecce per repertare le due cartucce. Sono stati avviati, immediatamente, alcuni accertamenti, compresi l'esame dello stub nei confronti di alcuni individui,  per verificare l'eventuale presenza di polvere da sparo identificare il responsabile del gesto. Numerose le persone, interrogate in queste ore dagli investigatori, alla ricerca del movente che avrebbe provocato un simile episodio.

Sempre nella notte di San Silvestro, a Carmiano, gli uomini in divisa sono intervenuti a seguito di due incendi ai danni di altrettante autovetture e di un furgone. Si tratta di un'Audi A6, appartenente a S.L., 55enne del posto, titolare di una sala giochi, e di una Fiat Punto della moglie,  G.A., di 54 anni . Dai primi accertamenti, si tratterebbe di un atto doloso. Stessa matrice sospettata per il rogo che ha colpito l'autocarro, intestato ad una ditta che fa capo a P.C., un 43enne del luogo.