rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Con l'auto fino in mare per depositare la moto d'acqua: sconcerto a San Cataldo

In tarda mattinata, nel frequentato tratto di spiaggia tra il lido York e il molo di Adriano, una scena che ha colto di sorpresa tutti i presenti

SAN CATALDO (Lecce) - Nell'incredulità generale, in una tarda mattinata già popolata di bagnanti, sono entrati con il loro Suv direttamente nel mare di San Cataldo per depositare la moto d'acqua che trainavano su un apposito carrello.

L'operazione è durata pochi minuti, durante i quali i presenti sull'ampio tratto di spiaggia libera tra il molo di Adriano e il lido York - praticamente a pochi metri dall'ufficio locale marittimo della guardia costiera -  hanno assistito tra stupore, cuoriosità e sconcerto. La vettura è stata portata prima sulla spiaggia da un varco esistente proprio in adiacenza del noto stabilimento e poi in retromarcia fino ad alcuni metri dentro il mare, dove l'acqua è profonda solo una trentina di centimetri. 

Portata a termine la "missione" i turisti, a quanto pare stranieri, hanno riportato la vettura nella sua sede abituale la strada. Intanto però di foto ne sono state scattate diverse, ma non risultano segnalazioni alla polizia locale di Lecce né al 1530, numero di emergenza della guardia costiera. Quando i militari, informati dell'episodio che già circolava sui social, hanno effettuato il sopralluogo di rientro dai programmati controlli sul litorale adriatico, i turisti erano andati via. Resta da capire se l'azione sia stata dettata da ignoranza delle regole o da una consapevole violazione delle stesse.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Con l'auto fino in mare per depositare la moto d'acqua: sconcerto a San Cataldo

LeccePrima è in caricamento