Con l'auto contro un muro: muore carbonizzato
Incidente sulla Trepuzzi-Casalabate. Oronzo Renna, 67 anni, ha perso il controllo della sua Fiesta, che è andata a sbattere contro un muro prendendo fuoco. Sul posto carabinieri e vigili del fuoco
Redazione
29 marzo 2007 19:10
Un grave incidente mortale è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi sulla Trepuzzi-Casalabate, all'altezza della località Case Bianche. A perdere la vita Oronzo Raffaele Renna, 67enne di Trepuzzi, il cui corpo è stato estratto completamente carbonizzato.
L'uomo procedeva da solo alla guida di una vecchia Ford Fiesta, in direzione del paese, quando, per cause in fase di accertamento, ne ha perso il controllo, uscendo dalla carreggiata ed andando a sbattere violentemente contro il muro di cinta di una masseria. E l'urto è stato talmente violento da provocare l'incendio dell'auto. Le fiamme che hanno immediatamente avvolto il veicolo hanno impedito all'uomo qualsiasi possibilità di salvezza, tanto più che - come constatato dai soccorritori - a causa dell'impatto Renna aveva anche alcune fratture alle gambe.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco dal comando provinciale di Lecce, che hanno lavorato non poco per estrarre il corpo dalle lamiere, la polizia municipale di Trepuzzi che ha operato per ripristinare la viabilità ed i carabinieri della stazione locale, per i rilevamenti ed una prima ricostruzione della dinamica.
Sull'asfalto e sul terreno al di fuori della sede stradale - come hanno spiegato i carabinieri - non sono stati trovati segni di frenata, dunque è possibile che l'uomo abbia avuto un malore mentre era alla guida. L'alta temperatura del motore o la rottura di qualche cavo elettrico, a contatto con il carburante e l' olio, avrebbero quindi causato l'incendio.
La salma è stata trasportata presso la camera mortuaria del cimitero di Trepuzzi, dove è stata esaminata dal medico legale Alberto Tortorella su disposizione del pubblico ministero di turno, la dottoressa Miglietta.
L'uomo procedeva da solo alla guida di una vecchia Ford Fiesta, in direzione del paese, quando, per cause in fase di accertamento, ne ha perso il controllo, uscendo dalla carreggiata ed andando a sbattere violentemente contro il muro di cinta di una masseria. E l'urto è stato talmente violento da provocare l'incendio dell'auto. Le fiamme che hanno immediatamente avvolto il veicolo hanno impedito all'uomo qualsiasi possibilità di salvezza, tanto più che - come constatato dai soccorritori - a causa dell'impatto Renna aveva anche alcune fratture alle gambe.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco dal comando provinciale di Lecce, che hanno lavorato non poco per estrarre il corpo dalle lamiere, la polizia municipale di Trepuzzi che ha operato per ripristinare la viabilità ed i carabinieri della stazione locale, per i rilevamenti ed una prima ricostruzione della dinamica.
Sull'asfalto e sul terreno al di fuori della sede stradale - come hanno spiegato i carabinieri - non sono stati trovati segni di frenata, dunque è possibile che l'uomo abbia avuto un malore mentre era alla guida. L'alta temperatura del motore o la rottura di qualche cavo elettrico, a contatto con il carburante e l' olio, avrebbero quindi causato l'incendio.
La salma è stata trasportata presso la camera mortuaria del cimitero di Trepuzzi, dove è stata esaminata dal medico legale Alberto Tortorella su disposizione del pubblico ministero di turno, la dottoressa Miglietta.
Redazione
29 marzo 2007 19:10
