In casa, oltre 200 grammi di droga: inflitti 5 anni e 4 mesi di reclusione

LECCE - E’ stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione Cosimo Palmieri, il 48enne di Lecce arrestato il 26 novembre scorso per la detenzione ai fini di spaccio di oltre 200 grammi di sostanze stupefacenti.
La sentenza è stata emessa nel pomeriggio di oggi dal giudice per l’udienza preliminare Angelo Zizzari, al termine del processo discusso col rito abbreviato, nel quale la pubblica accusa, rappresentata dalla sostituta procuratrice Maria Vallefuoco, aveva invocato la pena di sei anni tondi.
Le motivazioni sono state depositate contestualmente al dispositivo e l’avvocato difensore Ivan Feola ha già annunciato che presenterà ricorso in appello.
Ad ammanettare il 48enne furono i carabinieri della sezione radiomobile del capoluogo che, nel verificare la presunta occupazione abusiva di un immobile da parte dello stesso, in piazzale Bologna, si recarono sul posto per un controllo.
La droga si trovava in un cassetto di una parete attrezzata. In un sacchetto c’erano bilancino, nastro isolante e diversi involucri. In uno di questi erano custoditi 12 grammi di hashish, in un altro ulteriori 12 di marijuana, e c’erano tredici bustine di varie dimensioni contenenti eroina per 188 grammi. 
Condotto in caserma e sentito il pubblico ministero di turno, Massimiliano Carducci, Palmieri fu arrestato e accompagnato in carcere, dove è tutt’ora recluso. Per lui fu poi disposto il giudizio immediato, in seguito al quale la difesa aveva chiesto e ottenuto il rito speciale che gli ha consentito di beneficiare dello sconto di un terzo della pena.