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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

In centro con l'eroina, patteggia una condanna a 4 anni e sei mesi

La sentenza è stata emessa dal gup nei confronti di un 30enne, di origini leccesi, fermato nel mese di giugno dagli agenti di polizia delle volanti, mentre cercava di nascondersi, per non essere scoperto con lo stupefacente

LECCE – Ha patteggiato una condanna a 4 anni e sei mesi di reclusione Simone Mazzei, 30enne leccese, fermato a giugno scorso dagli agenti delle volanti mentre, nel cuore del centro storico, cercava di nascondersi fra le auto in sosta, come ultima possibilità di scampare a un controllo che si faceva sempre più imminente. La sentenza è stata emessa dal gup giovanni Gallo. L’imputato è assistito dall’avvocato Renata Minafra.

Quel pomeriggio il 30enne alla vista degli agenti, ha iniziato ad accelerare il passo. Con loro aveva avuto già a che fare nell'aprile dello scorso anno, quando, insieme ad altri due giovani, fu arrestato per fatti di droga. Ma proprio quell'andatura ha insospettito i poliziotti che, a bordo di una volante, l'hanno seguito, decidendo di fermarlo.

Quando ha capito che non sarebbe sfuggito, ha fatto un gesto disperato: appena i poliziotti hanno visto che infilava in tasca un piccolo involucro di cellophane e gli hanno chiesto di consegnarlo, invece di cederlo, ha cercato di ingoiarlo. E' stato però fermato in tempo e il pacchetto recuperato. Dentro c'era dell'eroina, per l'esattezza, 1,26 grammi.

Proprio in quegli istanti, Mazzei ha però cercato di mettere a segno il vero colpo di prestigio, facendo cadere per terra un involucro più voluminoso, per allontanarlo con il piede proprio sotto la volante. Niente da fare: anche in questo caso, il movimento è stato notato e gli agenti hanno recuperato anche il secondo involucro, dentro il quale c'erano quasi 50 grammi di eroina (per l'esattezza, 49,83). Addosso, Mazzei aveva anche mille e 45 euro in contanti.

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