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Cronaca Otranto

CONSIGLIO COMUNALE SENZA "GASDOTTO"

Si è tenuto ieri sera, a Palazzo Melario, un consiglio comunale acceso: sul tavolo una decina di punti all'ordine del giorno. Tra essi "assente" il gasdotto

Un consiglio comunale, come ormai tradizione, "caldo" si è tenuto ieri sera, nella cornice della sala consigliare di Palazzo Melario. Tra i punti all'ordine del giorno, circa una decina, alcune tematiche piuttosto interessanti: un'interpellanza proposta dal gruppo di opposizione, Alleanza per Otranto, sui lavori di Corso Garibaldi, ed in particolare sulla riposizione dell'antico basolato; alcuni dei punti hanno riguardato l'innalzamento delle aliquote Ici del 2008, il regolamento per l'applicazione della tassa per lo smaltimento R.s.u., l'approvazione programma triennale Oo.Pp. 2008/2010 - elenco annuale 2008; l'approvazione del piano triennale di razionalizzazione di alcune spese di funzionamento; il bilancio di previsione anno 2008 - con relazione revisionale e programmatica 2008/2010, la convenzione per la gestione associata dei servizi sociali; il riconoscimento di un debito fuori bilancio. Assemblea consigliare, dunque, calda dove non si sono risparmiati scontri verbali molto forti ed accesi. Qualcuno tra i presenti ha lamentato l'eccesso dei toni qualche volta un po' troppo fuori dalle righe, in un ambiente che resta comunque istituzionale e che, al di là delle logiche divergenze politiche, non dovrebbe mai trascendere dal rispetto.

I punti all'ordine del giorno, nonostante le controversie, sono comunque stati approvati tutti. Ma al di là della controversa seduta di ieri, colpisce un particolare: tra i numerosi punti all'ordine del giorno, mancava un punto specifico, che nell'ultima assemblea consigliare era apparso prioritario. Il riferimento esplicito riguarda il tema del gasdotto (a cui peraltro si è anche accennato in sede di dibattito), che aveva animato la discussione dell'ultimo consiglio datato nel febbraio scorso: discussione tanto animata e ritenuta importante, da valutare, di comune accordo tra maggioranza ed opposizione, l'opportunità di convocare a breve termine uno specifico consiglio comunale monotematico, per sviscerare e discutere le perplessità o i pregi di un'infrastruttura che andrà a modificare le caratteristiche cittadine. Quel consiglio comunale ad oggi, a distanza di quasi due mesi, non è stato ancora convocato. A meno che il "breve termine" non sia più tale.

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