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Cronaca Galatone

Contatti con alcuni pregiudicati nonostante i domiciliari, torna in carcere

Fabio Lanzillotto, 32enne di Galatone, sè stato arrestato dai carabinieri per violazione degli obblighi dei domiciliari

LECCE – Ha ottenuto, dopo la condanna in appello per il tentato omicidio di Marco Caracciolo, avvenuto a Galatone il 28 ottobre 2012, gli arresti domiciliari. Per Fabio Lanzillotto, 32enne di Galatone, si sono però riaperte le porte del carcere. Il 32enne è stato arrestato dai carabinieri del luogo per violazione degli obblighi inerenti ai domiciliari.

Lanzillotto era stato sottoposto alla precedente misura cautelare il 14 aprile del 2014, su ordinanza di custodia cautelare emanata dal gip di Lecce. Nel corso di diversi servizi di osservazione, i militari della stazione di Galatone hanno visto alcuni pregiudicati avere contatti con il 32enne, segnalando il tutto all’autorità giudiziaria. Ormai era chiaro, infatti, che il galatonese stesse violando le norme riguardanti gli arresti domiciliari, in particolare il divieto di frequentazione di soggetti diversi da quelli conviventi.

Su disposizione della Corte d’appello di Lecce, sezione unica Penale, Lanzillotto è stato tradotto presso la casa circondariale di Lecce. Il 32enne è assistito dall’avvocato Roberto De Mitri Aymone.

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