LECCE – Controlli  in tutta Italia negli studi di medici di base e pediatri. Ispezioni anche nel Salento: in un ambulatorio su quattro riscontrate lievi irregolarità. I carabinieri leccesi del Nas, il Nucleo antisofisticazione e sanità, hanno infatti eseguito di concerto con il Ministero della Salute 44 sopralluoghi sul territorio provinciale, rilevando alcune criticità in una dozzina di studi di altrettanti professionisti convenzionati con la Asl locale.

Aspetti che riguardano presunte carenze dei requisiti strutturali oppure tecnologici: i 12 medici sono stati segnalati alla Asl del capoluogo salentino. Rispetto alla situazione emersa in altre regioni, quella salentina non è apparsa particolarmente grave: le criticità riscontrate hanno riguardato soprattutto l’utilizzo di bagni promiscui tra medico e pazienti, problemi di intonaco sbrecciato ed esfoliazioni sui muri degli ambulatori, o chiazze di muffa.

Il video: controlli in tutta Italia

E ancora, in alcuni studi, i militari del Nas hanno rilevato come le sale d’attesa non fossero propriamente idonee. Relativamente agli aspetti tecnologici, invece, le irregolarità contestate hanno a che fare con dei frigoriferi ritenuti non adeguati per temperature. I dodici ambulatori sono stati segnalati agli uffici di via Miglietta per le successive disposizioni: nei casi più gravi la Asl potrebbe revocare la convenzione, ma non sarà il caso salentino. Con ogni probabilità i medici saranno invitati a sanare, in tempi brevi, la situazione.