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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Controlli a raffica negli stabilimenti balneari, scattano sigilli e sanzioni

Diverse le attività già visitate dalla polizia locale di Lecce nelle marine. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni

LECCE – Gli agenti di polizia locale di Lecce hanno inaugurato da diversi giorni una serie di controlli riguardanti tutte le marine: San Cataldo, Torre Rinalda, Frigole, Spiaggiabella e Torre Chianca. Tutte saranno messe al setaccio nell'ambito della vigilanza sulla gestione del demanio marittimo.

Nelle prime due settimane di attività, due stabilimenti balneari e un noleggiatore sono finiti nei guai. Due a San Cataldo e uno a Spiaggiabella.

A cavallo dell'ultimo fine settimana di giugno, in un intervento con il Nucleo di vigilanza edilizia del Comune di Lecce, sono stati posti i sigilli a una struttura balneare costruita su un’area demaniale nei pressi della darsena di San Cataldo.  Oltre 250 metri quadri di manufatti in legno di facile rimozione - una pedana coperta a servizio di un chiosco bar, tre cabine spogliatoio, tre bagni, due docce semiaperte ed un locale adibito a pronto soccorso - su cui, da un anno, pendeva un'ingiunzione di demolizione, con intimazione di ripristino dello stato dei luoghi.

A distanza di pochi giorni, a fine giugno, questa volta con la guardia costiera, il Nucleo di polizia ambientale ed edilizia ha posto sotto sequestro attrezzature balneari a Spiaggiabella, avendo accertato un'occupazione di area demaniale non autorizzata di circa 500 metri quadri (di cui si è già scritto).

Di natura sanitaria, invece, l'operazione che si è svolta questa mattina, sempre nell'ambito dei controlli del litorale. La polizia locale, infatti, sempre in collaborazione con la guardia costiera di San Cataldo, ha sequestrato diverse confezioni di prodotti ittici e di carne con date di scadenza oltre il termine massimo di conservazione per il consumo, stoccate in un congelatore armadio trovato all'interno del laboratorio per la preparazione e manipolazione degli alimenti di uno stabilimento.

“Non abbasseremo la guardia sulla vigilanza del demanio marittimo, anzi controlleremo a tappeto tutto il litorale leccese, struttura per struttura”, ha assicurato il comandante Donato Zacheo. “Il rispetto delle norme per la tutela del paesaggio e dell'ambiente rimane una delle nostre priorità, così come il rispetto delle norme a garanzia della tutela della salute dei cittadini”.

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