Contraffazione, zero sicurezza e uno riga auto col tagliaunghie: multe e denunce

LECCE  - Sanzionato un 40enne cinese, titolare di un esercizio per la vendita di calzature ed abbigliamento, in via Silvio Pellico, per una serie di inadempienze in materia amministrativa, di sicurezza sul lavoro per obbligo sull’etichettatura indicante la fabbricazione ed i materiali. Gli agenti della questura e della polizia locale hanno sequestrato quasi 1500 paia di scarpe messe in vendita, ma palesemente contraffatte.

Dalla verifica, infatti, è emerso, che l’esercizio era privo di estintori e di qualsiasi altro dispositivo antincendio e che i rilevatori di fumo erano sprovvisti dei prescritti certificati. Le violazioni rilevate comporteranno sanzioni amministrative e la segnalazione, per gli aspetti di competenza, ai vigili del fuoco ed allo Spesal, quest’ultimo competente per la sicurezza sui luoghi di lavoro. Sono stati sottoposti a controllo amministrativo anche altri tre esercizi commerciali, di cui uno in via D’Annunzio e due in Piazza Sant’Oronzo, i cui titolari sono stati multati per violazioni in materia igienico-sanitaria (mancata applicazione del manuale Haccp e cattiva conservazione di alimenti) e amministrativa.

Nel corso del servizio è stato denunciato un cittadino polacco, di 47 anni, in Italia senza fissa dimora per il reato di danneggiamento perché sorpreso, in Viale Giovanni Paolo II  a “rigare” con un tagliaunghie la portiera di un’auto È stato inoltre segnalato alla prefettura un cittadino 29enne del Camerun perché trovato in possesso di un grammo e mezzo di marijuana. Nel corso dei servizi svolti in questa settimana, infine, controllate 268 persone, di cui 71 con precedenti penali.  Fermati e controllati, complessivamente, 70 veicoli e scattate otto contravvenzioni al codice della strada, alcune delle quali  per guida senza patente e mancata revisione ed è stato sequestrato un veicolo per la mancata copertura assicurativa.