Strappati alla madre per essere venduti: Procura dichiara adottabili i cuccioli rinvenuti nell’auto
Cittadini e associazioni potranno avviare l'iter per l'adozione di uno dei dieci cagnolini sequestrati una settimana addietro dalla polizia locale. Erano stati stipati in un paio di trasportini troppo piccoli, pronti per essere immessi sul mercato
LECCE – Ora finiranno, certamente, in mani più accorte e premurose. I dieci cuccioli, rinvenuti oltre una settimana addietro in città, sono stati dichiarati adottabili. La Procura della Repubblica di Lecce ha infatti convalidato il sequestro dei piccoli amici a quattro zampe, strappati precocemente alla madre per essere immessi sul mercato “nero” di cani.
Due trentenni residenti a Esperia, in provincia di Frosinone, erano stati fermati dagli agenti di polizia locale e dalle guardie ecozoofile a bordo di una Fiat Punto. Sul sedile della vettura, stipati in un paio di trasportini poco capienti, utilizzati general
mente per i gatti, i malcapitati cagnolini. Immediatamente sottratti ai due commercianti abusivi, poi denunciati per maltrattamento di animali, i cuccioli sono stati sottoposti alle visite senza essere stati trovati, fortunatamente, con particolari conseguenze sullo stato di salute.
Ora i cani sono stati dichiarati adottabili: chiunque lo volesse, privato cittadino o associazione di animalisti, adesso può inoltrare richiesta di “affidamento in custodia giudiziaria” al Tribunale di Lecce per prendersene cura in attesa di richiederne l’adozione definitiva. I tempi dell’iter che ne consentirà l’adozione saranno dettati dalla durata del procedimento giudiziario al quale saranno sottoposti i due trentenni laziali.
