Dall'Aism Lecce un gol contro la sclerosi multipla
La sezione provinciale dell'associazione italiana sclerosi multipla realizza un appuntamento che unisce sport e solidarietà: si raccolgono fondi a favore della ricerca con un torneo di calcio a 5
GIURDIGNANO - Segnare un gol contro la sclerosi multipla: è questo l'obiettivo dell'Aism provinciale, l'associazione italiana sclerosi multipla, di comune accordo con i volontari del servizio civile di Uggiano La Chiesa, che, dal 3 al 5 agosto, organizzano presso "Bellaria" a Giurdignano un torneo di calcio a cinque, aperto a tutte le fasce d'età, per sensibilizzare sul delicato tema della sclerosi multipla e raccogliere fondi a favore della ricerca.
Aism è oggi l'unica organizzazione in Italia ad intervenire a 360 gradi a fianco delle persone con sclerosi multipla, una malattia neurologica che colpisce il sistema nervoso centrale (cervello e midollo spinale), il quale agisce inviando messaggi elettrici lungo i nervi alle varie parti del corpo; ma se le fibre nervose normalmente sono isolate dalla mielina (sostanza grassa che facilita la trasmissione dei messaggi), nella sclerosi multipla la mielina viene a mancare, interferendo così sulle capacità del cervello di controllare diverse funzioni fisiche quali vista, deambulazione, parola.
È una delle malattie più diffuse tra i giovani adulti (20-40 anni) e le donne che si ammalano in percentuale maggiore rispetto agli uomini, e per certi aspetti resta un male "misterioso" su cui la ricerca investe molte energie. La giovane età di molte persone colpite, le cause sconosciute, l'assenza di una cura definitiva e i sintomi che influenzano notevolmente la qualità della vita delle persone, sono tutti aspetti che stimolano la ricerca in diverse direzioni.
Nonostante ciò la ricerca deve ancora fare ancora molto ed è per questo che è nata l'iniziativa che unisce lo sport alla solidarietà. All'evento parteciperanno medici e dirigenti Asl con l'obiettivo di coinvolgere tutti i partecipanti alla raccolta fondi per la ricerca scientifica e arrivare ad avere trattamenti definitivi, efficaci, sicuri, per prevenire l'insorgenza della malattia, per migliorare sempre più la capacità di fare diagnosi precoce ed attendibile.
Aism è oggi l'unica organizzazione in Italia ad intervenire a 360 gradi a fianco delle persone con sclerosi multipla, una malattia neurologica che colpisce il sistema nervoso centrale (cervello e midollo spinale), il quale agisce inviando messaggi elettrici lungo i nervi alle varie parti del corpo; ma se le fibre nervose normalmente sono isolate dalla mielina (sostanza grassa che facilita la trasmissione dei messaggi), nella sclerosi multipla la mielina viene a mancare, interferendo così sulle capacità del cervello di controllare diverse funzioni fisiche quali vista, deambulazione, parola.
È una delle malattie più diffuse tra i giovani adulti (20-40 anni) e le donne che si ammalano in percentuale maggiore rispetto agli uomini, e per certi aspetti resta un male "misterioso" su cui la ricerca investe molte energie. La giovane età di molte persone colpite, le cause sconosciute, l'assenza di una cura definitiva e i sintomi che influenzano notevolmente la qualità della vita delle persone, sono tutti aspetti che stimolano la ricerca in diverse direzioni.
Nonostante ciò la ricerca deve ancora fare ancora molto ed è per questo che è nata l'iniziativa che unisce lo sport alla solidarietà. All'evento parteciperanno medici e dirigenti Asl con l'obiettivo di coinvolgere tutti i partecipanti alla raccolta fondi per la ricerca scientifica e arrivare ad avere trattamenti definitivi, efficaci, sicuri, per prevenire l'insorgenza della malattia, per migliorare sempre più la capacità di fare diagnosi precoce ed attendibile.