Paura nella Chiesa di Santa Teresa. Stufa si surriscalda, danni al confessionale
Il calore irradiato dall'apparecchio, spento da un pezzo a causa del gas esaurito, ha danneggiato la struttura in legno del prestigioso luogo di culto del Seicento, a pochi passi da Porta Rudiae. Sul posto i vigili del fuoco
LECCE – Paura, nel corso della mattinata, nei locali della Chiesa di Santa Teresa, su corso Vittorio Emanuele, nel centro storico di Lecce, a pochi passi da Porta Rudiae.
Una stufa di piccole dimensioni, collocata nel luogo di culto, realizzato da Giuseppe Zimbalo, si è surriscaldata - nonostante il gas fosse esaurito e l’apparecchio spento già da un pezzo – provocando diversi danni alla struttura in legno del confessionale, posto nelle immediate vicinanze.
L’irraggiamento del calore ha, inoltre, causato distrutto suppellettili e parte di una porta interna, e annerito le pareti, ma senza causare serie conseguenze al patrimonio artistico della chiesa, ultimata nel 1630.
Scorto l’accaduto intorno poco prima delle 10, il sagrestano ha allertato i vigili del fuco di Lecce. Intervenuti sul posto, i pompieri del comando leccese hanno confermato la natura accidentale dell’episodio, accertando l’assenza di eventuali rischi o pericoli nei locali del prestigioso monumento.