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Cronaca

Venti e mareggiate: colpita fascia ionica, a Porto Cesareo ordinanza per allagamenti

Nel primo pomeriggio le violenti raffiche di vento e il livello del mare hanno seminato il panico nell’intera area che dal Capo di Leuca arriva fino al borgo cesarino. Muretti divelti, barche affondate e strade trasformate in fiumi. Numerosi interventi dei vigili del fuoco e della capitaneria di porto

LECCE – Ha poi cominciato a concedere tregua, ma nelle prime ore del pomeriggio il maltempo ha provocato danni e disagi nel Salento. A essere maggiormente colpita la fascia ionica: da Santa Maria di Leuca a Gallipoli, passando per Santa Maria al Bagno e fino a Porto Cesareo, numerosi gli interventi dei vigili del fuoco e della capitaneria di porto per contenere le conseguenze di venti e mareggiate.

Il video: venti sud-orientali e mare in burrasca

 Le darsene sono state infatti travolte dalle onde e alcune delle barche ormeggiate sono affondate. La furia del maltempo ha spazzato via parte del lungomare di Nardò, a Santa Caterina. E non solo. I vigili del fuoco, nel primo pomeriggio, sono stati costretti a svariati interventi assieme al personale della capitaneria di porto per darsene e vie allagate e danneggiate.

Danni sul litorale ionico del Salento

I militari della guardia costiera dei vari uffici marittimi salentini hanno intanto provveduto tempestivamente a dare massima e rapida diffusione a tutte le darsene dei porti limitrofi, interessando anche le amministrazioni comunali per sollecitare l’adozione delle opportune misure precauzionali, soprattutto relativamente al rinforzo degli ormeggi fino al termine dell’emergenza e dell’allerta meteo prevista entro la mezzanotte.

A Porto Cesareo ordinanza della polizia locale

Tra le zone maggiormente colpite quella di Porto Cesareo dove il comandante della polizia locale ha emanato un’apposita ordinanza per interdire il traffico veicolare o deviarlo nelle aree a rischio. “Le condizioni meteorologiche in corso con forti raffiche di vento hanno comportato un innalzamento del livello delle acque e conseguente invaso delle stesse sulla sede stradale nel centro abitato, lungo le vie per Lo Scoglio, Lungomare Sambati e via Pellico”, scrivono in una nota diramata dal Comune.

“Pertanto dalle 15 e  fino a cessata emergenza, è vietato il transito:  in via per lo Scoglio, nel tratto compreso tra Piazza Nazario Sauro e l'isola “Lo Scoglio”; in Lungomare Sambati; in via Pellico, nel tratto compreso tra via  Foscolo e via Monti; in via  Alfieri, nel tratto compreso tra via Garibaldi e via Pellico; in via Leopardi, nel tratto compreso tra via  Garibaldi e via Pellico”, avvisano dopo i riscontri dell’Ufficio locale marittimo.

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