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Cronaca Nardò

Arrestato a gennaio, ora espulso dall’Italia: era rientrato illegalmente nonostante un decreto

Un 32enne marocchino, fermato dai poliziotti di Nardò, rientrato a Casablanca: a suo carico anche un altro provvedimento emesso dal prefetto di Livorno

NARDÒ – Un 32enne straniero espulso dal territorio italiano: non potrà fare rientro prima di dieci anni. Nei giorni scorsi, gli agenti della sezione rimpatri della Divisione immigrazione di Lecce hanno infatti eseguito un  provvedimento di espulsione - emesso a fine gennaio dal prefetto - a carico Younes Ibork, di nazionalità marocchina. L’uomo è risultato irregolare sul territorio nazionale.

Il 32enne, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, contro la persona e spaccio di sostanze stupefacenti, è stato fermato per un controllo dai poliziotti del commissariato di Nardò alla fine del mese di gennaio. Dopo le manette, è stato processato per direttissima dal Tribunale di Lecce, a seguito del quale è stato sottoposto alle misure alternative al trattenimento presso il proprio domicilio di Nardò fino alla effettiva esecuzione del provvedimento di rimpatrio, avvenuto pochi giorni addietro con un volo diretto partito da Roma Fiumicino per Casablanca.

Durante le verifiche, inoltre, è emerso che era già destinatario di un altro provvedimento di espulsione con rimpatrio nel Paese di origine, emesso dal prefetto di Livorno il  28 agosto del 2017: aveva fatto rientro illegalmente in Italia nel febbraio del 2019. 

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