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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Gallipoli

Spiagge e specchi d’acqua occupati abusivamente: scattano cinque denunce

Ancora controlli da parte della guardia costiera sui litorali del Salento: nei guai noleggiatori di attrezzature a Gallipoli e nelle marine di Salve. Le aree restituite alla pubblica fruizione

GALLIPOLI – Cinque denunce nelle ultime ore: prosegue l’operazione “Spiaggia pubblica libera” per monitorare la legalità delle attività economiche sui litorali e restituire la spiaggia alla pubblica fruzione. Alle prime ore di oggi, gli uomini della guardia costiera di Gallipoli, in località Baia Verde, hanno accertato l’occupazione abusiva di un’area demaniale marittima adiacente a un chiosco autorizzato al noleggio di attrezzature balneari.

Il titolare avrebbe occupato un’area di 200 metri quadrati abusivamente ed è stato denunciato: avrebbe infatti depositato circa 100 ombrelloni e 200 lettini. Sempre a Gallipoli, inoltre, il personale della capitaneria di porto ha accertato l’occupazione abusiva di uno specchio d’acqua di 5000 metri quadrati. Il concessionario avrebbe ampliato un corridoio di lancio di 15mila metri: anche in questo caso è stato denunciato alla procura della Repubblica che lo ha obbligato al ripristino del corridoio di lancio nelle dimensioni autorizzate.

Attività simile anche a Pescoluse e Posto Vecchio, le marine di Salve, dove i militari hanno deferito in stato di libertà tre noleggiatori che si erano impossessati di una porzione di spiaggia sdi 200 metri quadrati. Qui avevano piazzato 15 ombrelloni, sedie in vimini e tre tavolini. Tutta l’attrezzatura è stata posta sotto sequestro e i tre sono finiti nei guai. Le verifiche simili, già avviate lo scorso 9 luglio da capitaneria di porto gallipolina e Ufficio locale marittimo di Santa Maria di Leuca, proseguiranno incessantemente.

Controlli "Mare sicuro" e "Spiaggia libera pubblica"

L’operazione “Mare sicuro”, in cui rientra anche l’attività del mese scorso, ha consentito di “liberare” oltre duemila metri quadrati  di spiaggia fino ad ora. Il comandante della capitaneria di porto della Città Bella, il capitano di vascello Enrico Macrì, sensibilizza tutti gli operatori del settore turistico-balneare e i fruitori del mare al rispetto delle norme sulla gestione delle aree demaniali marittime previste dal codice della navigazione e di quelle collegate alle ordinanze balneari della Regione Puglia e della capitaneria.

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