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Cronaca Via Giacomo Leopardi, 92

Accusa malore nel bar, ma nelle tasche ha due coltelli. Denunciato 50enne

Un uomo è finito nei guai con l'accusa di porto abusivo di arma da taglio. Si è introdotto in una caffetteria di viale Leopardi, dove si è sentito male. Un cliente, presente al momento dell'accaduto, ha però scorto le due lame e si è rivolto agli agenti di polizia

LECCE – Quando sono giunti gli agenti di polizia delle volanti, nella mattinata di ieri, hanno trovato un’autoambulanza sul posto. Erano stati allertati, poco prima, dal cliente del bar Jvonne, al civico 92 di viale Giacomo Leopardi, il quale aveva segnalato la presenza di un uomo armato di coltello. Quest’ultimo ha avvertito un improvviso malore, ma nei suoi confronti è scattata una denuncia per porto abusivo di arma da taglio.

Poco prima dell’arrivo dei poliziotti, tuttavia, il presunto avventore armato si è sentito male, e i proprietari del bar hanno chiesto aiuto al personale sanitario del 118, sopraggiunto nel giro di alcuni minuti. I titolari della caffetteria hanno, infatti, raccontato di aver notato l’uomo entrare all’interno del locale e, alcuni istanti prima che avvertisse il malore, è spuntata la lama dalla tasca dei pantaloni.

Nel punto in cui il cliente si è accasciato, nei pressi del bancone del bar, gli uomini della questura hanno rinvenuto due coltelli da cucina “Schogun”, dotati di lame lunghe rispettivamente 13,5 e 11,5 centimetri. Al termine degli accertamenti medici,  il 50enne ha rifiutato il ricovero in ospedale, Ma V.G. è stato identificato e condotto in questura per le formalità di rito, per poi essere deferito in stato di libertà per il possesso ingiustificato dei due coltelli.

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