rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Detenzione di materiale pedopornografico, 59enne condannato a 20 mesi

L'uomo, residente a Melissano, era stato coinvolto in una maxi inchiesta sulla pedopornografia partita da Hannover in Germania

LECCE – L’indagine era stata condotta dagli agenti di polizia postale di Lecce, nell’ambito di un blitz effettuato nel mese di dicembre 2013, denominato “Beiden Dackel”, “doppio bassotto” in lingua tedesca, dal nome di uno degli indagati. L’attività era partita da Hannover: la polizia criminale del posto aveva fornito al compartimento di Roma svariati indirizzi Ip, riconducibili ad altrettanti utenti italiani che avevano condiviso materiale pedopornografico. Tra questi Cosimo Siciliano, collaboratore scolastico di 59 anni, di Melissano.

Da quegli indirizzi erano emersi i collegamenti al noto software “eDonkey2000” per l’acquisizione dei file in questione. Da lì scattarono tre arresti, mentre altre 53 persone, tra cui il 59enne melissanese, furono iscritti nel registro degli indagati. Gli inquirenti si presentarono a casa di Siciliano per porre sotto sequestro un ingente quantitativo di materiale audiovisivo, poi analizzato dagli esperti. Nello specifico, si trattava di circa 3mila e 500 cd, di cui 2mila e 500 contenenti materiale scaricato da “eMule” e 68 dispostivi, tra hard-disk interni ed esterni e quattro pc. Quei filmati, inizialmente ritenuti pornografici, comprendevano, secondo i riscontri degli investigatori, anche la presenza di minori.

Oggi, per quella vicenda, Siciliano è stato condannato dal gup Stefano Sernia a venti mesi (pena sospesa) per il reato di detenzione di materiale pedopornografico aggravato dall’ingente quantitativo. Il 59enne, assistito dall’avvocato Francesco Fasano, è stato invece assolto dal reato di divulgazione.

L’imputato era stato arrestato a settembre del 2014, nei suoi confronti era stata eseguita una misura cautelare disposta dal gip del Tribunale di Lecce, Alcide Maritati, su richiesta del pubblico ministero Stefania Maria Mininni.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Detenzione di materiale pedopornografico, 59enne condannato a 20 mesi

LeccePrima è in caricamento