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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Salice Salentino

Dopo il corteo di ieri 14enne non rientra ancora a casa

Si tratta di un ragazzino originario del Marocco. Il ragazzo, frequenta il primo anno dell'Istituto superiore professionale "Marconi" di Lecce. I genitori si sono rivolti ai carabinieri di Salice

Le sue tracce si sono perse da ormai 24 ore e l'allarme è scattato immediatamente. Un giovane 14enne originario del Marocco è svanito, apparentemente nel nulla, e carabinieri e polizia lo stanno cercando attivamente, per ora senza venirne a capo. Il ragazzo, che frequenta il primo anno dell'Istituto superiore professionale "Marconi" di Lecce, ieri mattina aveva raggiunto il capoluogo a bordo di un pullman di linea. Insieme alla stragrande maggioranza dei suoi compagni aveva disertato le lezioni per partecipare alla grande manifestazione di piazza indetta per manifestare contro la riforma Gelmini. Da quel momento del giovane marocchino, salentino d'adozione, si è persa qualsiasi traccia.

I genitori, il padre commerciante ambulante, la madre, casalinga, arrivati nel Salento, dodici anni fa e che hanno messo radici ben solide tra la comunità salentina nella serata di ieri, allarmati per il mancato rientro del figlio, si sono presentati negli uffici della caserma di Salice Salentino per presentare la segnalazione della scomparsa. Tra l'altro, particolare non di poco conto: il ragazzo ieri mattina ha lasciato a casa il proprio telefonino e sull'utenza telefonica non sarebbe arrivata alcuna telefonata. Una dimenticanza accidentale o premeditata per programmare l'eventuale fuga? In mattinata il ragazzo ha chiamato a casa tranquillizzando i genitori e rassicurando sulle sue condizioni di salute, promettendo di fare rientro quanto prima.

Lo studente viene descritto come un giovane dotato di statura non alta, magro, capelli neri corti e carnagione, prevedibilmente, mulatta. In mattinata sono stati ascoltati alcuni compagni di scuola, ma dalle prime indicazioni sembrerebbe che lo studente si sia allontanato da solo. A Salice Salentino viene descritto come un ragazzo mite, senza grilli per la testa e che non ha mai dato grattacapi alle forze dell'ordine. Fortunatamente la telefonata raccolta dai genitori smorza la disperazione e il caso potrebbe chiudersi definitivamente già nelle prossime ore.

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