Trovato con droga, un’arma e munizioni: patteggia 3 anni e 4 mesi

LECCE - Alla vista degli agenti, mollò lo scooter e tentò di fuggire a piedi, ma uno dei poliziotti riuscì a raggiungerlo e da quel momento per lui, Samuele Felicella, incensurato leccese di 19 anni, iniziarono i guai con la giustizia: fu trovato in possesso di droga e munizioni, e finì in carcere.

Per questa vicenda, avvenuta lo scorso 7 luglio, nella zona di via Siracusa a Lecce, ieri, il giovane ha chiuso il suo conto con la giustizia, patteggiando col giudice Marcello Rizzo la pena di tre anni e quattro mesi di reclusione. Contestualmente, l’avvocato difensore Ivan Feola ha presentato istanza di revoca della misura cautelare dei domiciliari, alla quale è attualmente sottoposto il suo assistito.  

Stando all’accusa, quel giorno, il ragazzo, accortosi della presenza del personale della polizia di Stato, sul posto per un servizio di controllo, parcheggiò un Piaggio Beverly, per dirigersi verso casa, ma richiamato dai poliziotti cercò, invano, di far perdere le proprie tracce arrivando anche a colpire ripetutamente il poliziotto che riuscì a bloccarlo.

Al termine dei controlli furono ritrovati sostanza stupefacente, materiale per il confezionamento, un’arma e alcuni proiettili.

In particolare, nel vano, sotto la sella dello scooter c'erano: circa 45 grammi di cocaina, 53 grammi di sostanza da taglio, poco più di 20 grammi di marijuana, il kit per la suddivisione delle dosi di droga, forbici, bilancino di precisione, e tre cartucce calibro 6,35. In casa, tra i ripiani di una libreria: una pistola-penna priva di matricola, due cartucce calibro 6,35. E infine, nel garage: altro materiale per il confezionamento dello stupefacente, pochi grammi di marijuana e un walkie talkie.

Durante la perquisizione personale, fu trovata anche la somma di 340 euro, sequestrata insieme con tutto il materiale rinvenuto.