rotate-mobile
Cronaca Castro

Pesca stupefacente in canoa, dal mare spuntano chili di marijuana

I carabinieri di Spongano e Poggiardo hanno sequestrato oltre 60 chili di marijuana fra Castro e Porto Miggiano, dopo segnalazioni

CASTRO – Oltre 60 chili di marijuana sono stati recuperati in quattro punti diversi della costa salentina, fra Porto Miggiano, frazione di Santa Cesarea Terme, e Castro. Si vanno ad aggiungere ai 16 trovati ieri dagli agenti di polizia del commissariato di Otranto nella zona dei Laghi Alimini.

E’ evidente che si tratti dei resti di qualche sbarco di droga avvenuto lungo la litoranea, con scafisti che, però, o hanno perduto una porzione di un carico che doveva essere all’origine più ingente, oppure si sono visti costretti a gettarne una parte in mare, magari per qualche difficoltà dell’imbarcazione. In ogni caso, chiari segnali di traffici ben lungi dal segnare un rallentamento. Il Canale d’Otranto continua a essere rotta prediletta dall’area balcanica.

Il grosso di oggi è stato recuperato dai carabinieri della stazione di Spongano in tre distinti punti della costa, nei pressi di Castro Marina. Dopo la prima segnalazione pervenuta ai militari di pacchi sospetti approdati a ridosso della scogliera, le pattuglie hanno recuperato anche altri involucri, per un totae di circa 50 chilogrammi.

Risale poi a mezzogiorno circa un quarto rinvenimento, nei pressi di Porto Miggiano, quindi non lontano da Castro, ma zona di competenza dei carabinieri della stazione di Poggiardo che, di sostanza, ne hanno sequestrata per altri 13 chilogrammi, chiusi in nove pacchi di cellophane.  I pacchi sono stai recuperati, per la precisione, da un pescatore che, a bordo di una canoa, si era spinto a circa 1 miglio. Ma, invece di pesci, ha trovato stupefacenti. Tutta la droga è stata sequestrata a carico di ignoti. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pesca stupefacente in canoa, dal mare spuntano chili di marijuana

LeccePrima è in caricamento