“La svolta 2.0” su droga e un duplice tentato omicidio: in 40 rischiano il processo
In aula per l’udienza preliminare si ritornerà il 23 maggio. Tra gli imputati c’è il 31enne di Melissano arrestato due giorni fa e che oggi si è difeso davanti al giudice: “Il borsone con la droga non è mio”
MELISSANO - Sono 40 gli imputati che rischiano il processo nell’ambito dell’inchiesta denominata “La svolta 2.0”, poiché fu il capitolo successivo di quella omonima nata per fare luce sull’omicidio di Francesco Fasano, il 22enne di Melissano freddato con un colpo di pistola alla tempia, il 25 luglio del 2018, e per il quale sono stati già confermati due ergastoli in Cassazione.
I reati contestati a vario titolo sono traffico e spaccio di droga e tra le persone coinvolte, rispetto alle quali sarà chiamata a decidere la giudice Laura Liguori, nell’udienza preliminare aggiornata al prossimo 23 maggio, c’è Maicol Andrea Manni, il 31enne Melissano tornato di recente alla cronaca perché arrestato, la notte tra lunedì e martedì scorsi, dai carabinieri della stazione locale per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Anche nella “Svolta 2.0”, l’uomo risponde di spaccio, ma è indicato anche come un componente del gruppo (qui, i dettagli) che, tra il 18 e il 19 luglio del 2018, tentò di ammazzare, a colpi di fucile, i compaesani Pietro Bevilacqua, di 35 anni, e Fasano, il quale, scampato all’agguato, trovò comunque la morte cinque giorni dopo.
Il recente arresto e l'interrogatorio di oggi
Arrestato in flagranza dai militari, Manni è stato accompagnato nel carcere di “Borgo San Nicola” due giorni fa, e in mattinata, assistito dagli avvocati Stefano Prontera e Luca Laterza, si è presentato davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lecce Angelo Zizzari per sostenere l’interrogatorio.
“Non è mio il borsone con la droga”: ha dichiarato questo l’indagato durante il confronto, ammettendo soltanto la paternità di alcune fiale di metadone rinvenute dai militari durante la perquisizione della sua vettura. Secondo l’accusa, invece, il 31enne si sarebbe disfatto del borsone, lasciandolo in un giardino, poco prima di essere fermato dal personale dell’Arma che gli teneva il fiato sul collo.
Nello specifico, al termine dell’operazione, erano finiti sotto sequestro: 250 grammi di cocaina, un panetto di 100 grammi di hashish, una busta con 100 grammi di marijuana, e la somma di 2.140 euro in contanti, ritenuta provento dell'attività illecita. La sua versione non ha convinto il gip che, al termine dell'interrogatorio, ha convalidato l'arresto in carcere.
L'elenco degli imputati per i quali è stato chiesto il processo
Ecco l’elenco di tutti gli imputati nei riguardi dei quali è in corso l’udienza preliminare, dinanzi alla giudice Laura Liguori, per discutere l’istanza di rinvio a giudizio firmata dalle sostitute procuratrici Francesca Miglietta e Maria Vallefuoco: Antonio Bevilacqua, 65 anni, di Melissano; Pietro Bevilacqua, 37, di Melissano; Rocco Bevilacqua, 33, di Melissano; Antonio Diego Caputo, 28, di Melissano; Paola Caputo, 41 anni, di Melissano; Salvatore Caputo, 46, di Melissano; Fabio Antonio Causo, 67, di Melissano; Matteo Cazzato, 32, di Melissano; Rosario Cazzato, 62, di Melissano; Stefano Ciurlia, 45, di Melissano; Marilena Coluccia, 34, di Melissano; Stefano Cortese, 32, di Melissano; Alessio Cugino, 26 anni, di Melissano; Stefano D’Amilo, 32enne, di Melissano; Michael Gaetani, 27enne di Racale; Kristian Kapaklija, 32enne di Melissano; Ferdinando Librando, melissanese di 57 anni; Biagio Manni, 55, di Melissano; Daniele Manni, 44, di Melissano; Luciano Manni, melissanese di 70 anni; Maicol Andrea Manni, 32 anni, di Melissano; Natashia Micaletto, 40, di Melissano; Alessia Olivieri, 29, di Melissano; Luigi Pacella, 59, di Alliste; Luca Piscopiello, 42, di Melissano; Giuliano Pizzi, 65, di Melissano; Gianluca Pizzolante, 48, di Ugento; Christian Ponzetta, 42, di Melissano; Alessio Presicce, 42, di Melissano; Luca Rimo, 41, di Melissano; Angelo Rizzo, melissanese di 28 anni; Alessia Eva Scarlino, 28, di Melissano; Ottavio Salvatore Scorrano, 38, di Alliste; Caterina Spennato, 31, di Racale; Beniamino Stamerra, 39, di Melissano; Paolo Stefanelli, 42, di Ugento; Luca Tarantino, 41, di Ugento; Vito Paolo Vacca, 28, di Racale; Gianni Vantaggiato, 53enne, residente ad Asti; Tommasa Isabella Venosa, melissanese di 43 anni.
