Duello rusticano a colpi di spranga, ambulanti stranieri feriti

LECCE – Si sono fronteggiati con spranghe in mano. Una sorta di duello rusticano. I motivi non sono ancora del tutto chiari, ma si pensa che all’origine vi debba essere qualche dissidio legato al commercio ambulante. Anche perché, teatro della violente lite è stata piazza Libertini, fra Castello di Carlo V e sede centrale delle Poste, nello slargo che si affaccia anche su via Trinchese dove trovano collocamento stand e bancarelle.

Tutto è iniziato intorno alle 21. Protagonisti, un marocchino di 50 anni e un senegalese di 40. Dalla lite verbale in breve sono arrivati ai fatti, senza che nessuno riuscisse a fermarli. Ed entrambi impugnando spranghe di ferro, hanno iniziato a suonarsele di santa ragione. Una scena terrificante, anche perché non si sono risparmiati. I passanti hanno iniziato a tempestare di chiamate la sala operativa della questura. E solo con l’arrivo delle volanti, è terminata la rissa.

Il marocchino è stato ricoverato presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Deve essere sottoposto a consulenza oculistica per via di un violento colpo subito in pieno volto. Dagli accertamenti, è risultato peraltro irregolare in Italia.

Meno gravi le condizioni del senegalese. E’ stato trasportato presso l'ospedale “San Giuseppe di Copertino”, in Ortopedia, per via di una sospetta frattura a un polso. Al momento sono ancora in corso accertamenti.

Di certo, non si tratta della prima volta che in quella zona motivi più o meno futili, siano all’origine di risse anche molto violente. Problemi di convivenza fra ambulanti, il più delle volte. Nel maggio del 2013 non fu risparmiata nemmeno una donna cinese, che si beccò un pugno in pieno volto.  Peggio ancora nel luglio del 2011, quando in una zuffa tra cinesi e senegalesi, a uno di questi ultimi fu addirittura assestato un colpo di martello in testa.