LECCE - Sono bastati pochi secondi, dopo l’arrivo in pronto soccorso, per accendere i riflettori investigativi sulla delicata vicenda. Un bimbo di appena quattro anni, residente in un comune del Nord Salento assieme alla propria famiglia originaria di un Paese dell’Est, è infatti giunto presso l’ospedale di Lecce con alcune lesioni ai testicoli.  Il piccolo è stato accompagnato nella mattinata di ieri, presso il “Vito Fazzi” di Lecce su esortazione dei carabinieri della stazione della cittadina in cui si è verificato l’episodio.

E’ stato uno dei residenti del comune a rivolgersi in caserma, segnalando al comandante alcune anomalie avvertite all’interno di una famiglia, presumibilmente la sera prima. Forse urla.  Pianti a dirotto. I militari dell’Arma non hanno perso tempo e, dopo aver raggiunto l’abitazione indicata, hanno accompagnato il bambino in ospedale. Affidato alle cure mediche, i sanitari gli hanno riscontrato alcune ecchimosi sui testicoli, ora sottoposte a maggiori accertamenti. Il piccolo è stato ricoverato nel reparto di Pediatria della struttura sanitaria leccese, per essere monitorato e per consentire sia ai medici, sia agli inquirenti, di fare chiarezza sul suo quadro clinico.

La prognosi è di alcuni giorni e il piccolo non è fortunatamente in pericolo: le lesioni sono state classificate come traumi da possibili percosse. I carabinieri della compagnia di Campi Salentina, in attesa di maggiori dettagli investigativi, hanno ascoltato la madre del bimbo, la quale ha negato ogni responsabilità del marito, giustificando l’accaduto come un infortunio. Il padre del piccolo ferito, un 25enne, è stato però denunciato per lesioni e percosse su minori, in attesa dei riscontri della magistratura.