Ecco i primi bilanci della nuova amministrazione
Stifani, giovane sindaca del Pd, fa il punto su oltre quattro mesi di amministrazione, dal consiglio comunale più giovane di Puglia al risultato della messa in sicurezza delle scuole d'Infanzia
Redazione
15 novembre 2009 16:56
PALMARIGGI - Sono passati poco più di quattro mesi dall'insediamento della nuova amministrazione a Palmariggi, guidata da Anna Elisa Stifani, giovane leva del Pd provinciale, ed è già tempo di un primo bilancio sul progetto di governo cittadino "Palmariggi dalla A alla Z". Il sindaco, già assessore all'ambiente con il predecessore Luigi Mangione, sottolinea come i primi mesi siano senza dubbio i più complicati, "perchè bisogna prendere confidenza con il funzionamento della macchina amministrava e prendere contezza di molte situazioni rimaste in sospeso".
"Di certo - riconosce la Stifani -, il momento storico che stiamo vivendo non è dei più felici per le amministrazioni comunali, i continui tagli effettuati dal governo centrale e le sempre minori entrate non consentono certo di lavorare con serenità. Nonostante tutto ciò, andiamo avanti di buona lena, per realizzare quanto dichiarato in campagna elettorale".
Un esecutivo alle "prime armi", ma l'entusiasmo e la voglia di fare non sembrano mancare: "Siamo il consiglio comunale - afferma - più giovane di Puglia ed il terzo in Italia. Essere giovani, non presuppone una garanzia di successo, ma di certo mettiamo in ogni nostra azione la voglia di fare, l'entusiasmo e la voglia di essere protagonisti di una nuova stagione politica. Siamo accomunati dalla volontà di metterci al servizio della comunità e di operare avendo come obiettivo primario il ben comune della collettività".
Il momento più difficile di questi periodo è stato senza dubbio, secondo la Stifani, l'aver dovuto spostare il centro anziani dalla sua sede abituale: "Il centro era situato nella storica scuola elementare del paese e da settembre l'immobile è stato adibito a scuola dell'infanzia. Stiamo provvedendo alla sistemazione di una sede idonea e funzionale alle esigenze dei nostri anziani che consideriamo una risorsa indispensabile per l'intera comunità perché sono i depositari della saggezza e della conoscenza a cui tutti dobbiamo attingere".
Dalle fatiche alle gioie, perché il primo obiettivo annunciato era la messa in sicurezza degli edifici scolastici locali, realizzato con soddisfazione proprio in questi giorni: "L'impegno preso con i genitori, con la comunità, è stato rispettato - precisa il sindaco -, nell'interesse dei nostri bambini. La scuola è un laboratorio fondamentale in cui si costruisce la comunità, è il luogo in cui crescono e si educano i cittadini del domani: a loro va garantita una scuola idonea, che sia un luogo di formazione culturale e di trasferimento di saperi in costante relazione con la comunità, guida indispensabile per la crescita delle giovani leve di cittadini che rappresentano il futuro". Tante ancora le priorità amministrative in agenda e la prima cittadina prova ad elencarle brevemente:
"Siamo impegnati, in questi giorni, nella progettazione della zona Pip cha sarà realizzata sulla statale Maglie-Otranto. Consideriamo, inoltre, prioritaria la valorizzazione del patrimonio architettonico, ambientale e culturale di cui disponiamo. Nei prossimi mesi saranno avviati dei lavori nel centro storico e nell'area del Castello Aragonese per migliorarne la fruizione. È stata sottoscritta, inoltre, una convenzione con la Facoltà di Architettura di Firenze e nella prossima primavera, gli studenti del corso di urbanistica, saranno fra le vie del centro storico e nelle campagne di Palmariggi a redigere un piano di recupero delle tipologie abitative, dell'architettura rurale, dei frantoi ipogei, dell'importante patrimonio contadino, rappresentato dalle cisterne e dal recupero delle acque piovane. E poi, abbiamo un bel po' di sorprese che vi sapremo sapere più avanti".
"Di certo - riconosce la Stifani -, il momento storico che stiamo vivendo non è dei più felici per le amministrazioni comunali, i continui tagli effettuati dal governo centrale e le sempre minori entrate non consentono certo di lavorare con serenità. Nonostante tutto ciò, andiamo avanti di buona lena, per realizzare quanto dichiarato in campagna elettorale".
Un esecutivo alle "prime armi", ma l'entusiasmo e la voglia di fare non sembrano mancare: "Siamo il consiglio comunale - afferma - più giovane di Puglia ed il terzo in Italia. Essere giovani, non presuppone una garanzia di successo, ma di certo mettiamo in ogni nostra azione la voglia di fare, l'entusiasmo e la voglia di essere protagonisti di una nuova stagione politica. Siamo accomunati dalla volontà di metterci al servizio della comunità e di operare avendo come obiettivo primario il ben comune della collettività".
Il momento più difficile di questi periodo è stato senza dubbio, secondo la Stifani, l'aver dovuto spostare il centro anziani dalla sua sede abituale: "Il centro era situato nella storica scuola elementare del paese e da settembre l'immobile è stato adibito a scuola dell'infanzia. Stiamo provvedendo alla sistemazione di una sede idonea e funzionale alle esigenze dei nostri anziani che consideriamo una risorsa indispensabile per l'intera comunità perché sono i depositari della saggezza e della conoscenza a cui tutti dobbiamo attingere".
Dalle fatiche alle gioie, perché il primo obiettivo annunciato era la messa in sicurezza degli edifici scolastici locali, realizzato con soddisfazione proprio in questi giorni: "L'impegno preso con i genitori, con la comunità, è stato rispettato - precisa il sindaco -, nell'interesse dei nostri bambini. La scuola è un laboratorio fondamentale in cui si costruisce la comunità, è il luogo in cui crescono e si educano i cittadini del domani: a loro va garantita una scuola idonea, che sia un luogo di formazione culturale e di trasferimento di saperi in costante relazione con la comunità, guida indispensabile per la crescita delle giovani leve di cittadini che rappresentano il futuro". Tante ancora le priorità amministrative in agenda e la prima cittadina prova ad elencarle brevemente:
"Siamo impegnati, in questi giorni, nella progettazione della zona Pip cha sarà realizzata sulla statale Maglie-Otranto. Consideriamo, inoltre, prioritaria la valorizzazione del patrimonio architettonico, ambientale e culturale di cui disponiamo. Nei prossimi mesi saranno avviati dei lavori nel centro storico e nell'area del Castello Aragonese per migliorarne la fruizione. È stata sottoscritta, inoltre, una convenzione con la Facoltà di Architettura di Firenze e nella prossima primavera, gli studenti del corso di urbanistica, saranno fra le vie del centro storico e nelle campagne di Palmariggi a redigere un piano di recupero delle tipologie abitative, dell'architettura rurale, dei frantoi ipogei, dell'importante patrimonio contadino, rappresentato dalle cisterne e dal recupero delle acque piovane. E poi, abbiamo un bel po' di sorprese che vi sapremo sapere più avanti".
Redazione
15 novembre 2009 16:56
