Evadeva le imposte, segnalato amministratore di un supermarket
La scoperta è stata fatta della guardia di finanza del nucleo di polizia tributaria di Lecce, nel corso di una verifica fiscale. La somma si aggira attorno ai 300mila euro. Sanzioni anche per acquisti effettuati senza fatture
GALATONE - Non aveva presentato la dichiarazione annuale dell’Iva, né versato il relativo tributo, evadendo, così, imposte per oltre 300 mila euro, ma l’amministratore di un supermercato è stato scoperto dalla guardia di finanza di Lecce. Al termine di una verifica fiscale, i militari della guardia di finanza del nucleo di polizia tributaria del capoluogo hanno dapprima accertato che l’attività commerciale, con sede a Galatone, nel 2008 non avrebbe presentato la dichiarazione annuale ai fini dell’Iva, nascondendo al fisco imposte per oltre 48 mila euro.
L’accertamento, però, non s’è concluso lì. I finanzieri leccesi hanno rilevato, infatti, che, negli anni che volgono dal 2008 al 2012, il legale rappresentante non avrebbe provveduto a effettuare i versamenti periodici dell’Iva, evitando, così, di pagare un’imposta complessiva di circa 170 mila euro. Allo stesso modo, si sarebbe poi regolato sul fronte del versamento dell’Irap, dal momento che non avrebbe versato circa 7 mila euro.
Nei confronti dell’impresa, infine, la guardia di finanza ha proposto l’applicazione di sanzioni anche per di non aver regolarizzato acquisiti effettuati senza fattura per oltre 107 mila euro.
