Evasione fiscale, i finanzieri "pizzicano" un medico

NARDO' - Un medico di Nardò avrebbe nascosto al fisco compensi derivanti dall'attività professionale per circa 90 mila euro ed avrebbe sottratto una base imponibile ai fini Irap ulteriori 96 mila euro. La scoperta è stata fatta dai militari della guardia di finanza, che ha svolto specifiche indagini bancarie per giungere all'esatta ricostruzione della posizione fiscale del professionista.

Le indagini bancarie rappresentano, infatti - come spiegano gli stessi finanzieri -, uno strumento efficace per le conseguenze immediate e dirette che hanno nella definizione della pretesa tributaria. Per ogni singola operazione bancaria, il contribuente deve essere in grado di dimostrarne l'irrilevanza ai fini fiscali o di averne tenuto conto nella determinazione del reddito.

Il medico, titolare di uno studio ortopedico, non avrebbe saputo fornire ai finanzieri una valida giustificazione di fronte a numerosi e cospicui versamenti operati sui conti correnti bancari. Pertanto, gli investigatori hanno segnalato all'Agenzia delle Entrate, per il recupero delle relative imposte, i compensi percepiti nell'esercizio dell'attività professionale.