Attenzioni speciali e un bacio sulla spalla di una 15enne. Ex capo stazione condannato
Pena sospesa per un 72enne originario di Tricase. I fatti contestati sarebbero accaduto il 14 luglio del 2011 nel cortile della stazione di Sanarica. Tornata a casa, la ragazza raccontò tutto ai genitori che la accompagnarono al pronto soccorso
LECCE – E’ stato condannato a un anno e due mesi (pena sospesa) Antonio Valente, 72enne originario di Tricase, ex capo stazione a Sanarica. L’accusa nei suoi confronti era di violenza sessuale ai danni di ragazza minorenne. La sentenza è stata emessa dai giudici della seconda sezione penale (presidente Roberto Tanisi).
I fatti contestati sarebbero avvenuti nel pomeriggio del 14 luglio del 2011. La giovane, 15enne, tornata a casa dei propri genitori, raccontò di aver subito alcune molestie. L’episodio sarebbe avvenuto proprio nel cortile della stazione, dove la ragazza avrebbe ricevuto attenzioni particolari, tanto da essere poi baciata, secondo quanto denunciato, sulle spalle, prima che si allontanasse.
La 15enne, tornata a casa con la sua bicicletta, raccontò quanto accaduto ai propri famigliari. Accompagnata immediatamente presso il pronto soccorso dell'ospedale di Poggiardo, per essere sottoposta ad alcuni accertamenti (le fu diagnosticato uno stato d’ansia), con i genitori si recò in seguito presso la caserma dei carabinieri di Muro Leccese per formalizzare la denuncia.
L’inchiesta è stata coordinata dal pm Carmen Ruggiero. La presunta vittima e i suoi genitori sono difesi dall'avvocato Sergio Santese. L’imputato, invece, è difeso dagli avvocati Luciano De Francesco e Stefano Luna.
