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Cronaca

Feste abusive e illegalità diffusa, la ricetta del Silb: "Maggiori controlli"

Il presidente dell'associazione delle imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo, Maurizio Pasca, prendendo spunto dalla vicenda del rave party, sottolinea l'esigenza di migliori verifiche: "Serve una regolamentazione"

LECCE - "Non posso che dispiacermi dell'accaduto e sperare che la 23enne possa riprendersi". Con queste parole, Maurizio Pasca, il presidente nazionale del Silb Confcommercio, asMaurizio Pasca.-2-2sociazione di settore delle imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo, esprime la propria vicinanza alla giovane, finita in coma, dopo un mix letale di stupefacenti assunto in un rave party in una zona tra Lecce e Torre Chianca.

Pasca conosce bene il fenomeno dei "rave party": "Sta diventando un problema sociale, non bisogna nascondersi. Si tratta di feste improvvisate e illegali, che, attraverso il passaparola, vengono organizzate da persone che hanno pochi scrupoli, con la presenza di giovani e giovanissimi.

Io stesso, in incognito, una volta ho preso parte ad uno di questi appuntamenti, per capire cosa avviene ed è stato davvero incredibile".

Pasca evidenzia come ancora ci sia chi non sappia che questi eventi sono "illegali": "Occorre ripeterlo, perché il problema è proprio lì: sono feste che eludono ogni tipo di controllo, a partire dalla somministrazione delle bevande alcoliche che non dovrebbero essere date a minorenni. E poi ci sono le droghe".

Il presidente Silb sottolinea come la propria associazione di categoria da tempo si batta per segnalare alle forze dell'ordine e alle istituzioni competenti queste situazioni di illegalità: "Queste sono le forme più chiare di abusivismo ed improvvisazione, ma l'assenza di regole non si ferma qui: riscontriamo la presenza sui territori di locali con l'autorizzazione di pubblico esercizio, ma non di attività di ballo ed intrattenimento. E anche quest'ultimi rappresentano un'altra forma che danneggia il nostro settore e la cultura del rispetto delle regole".

Servono, dunque, maggiori controlli e, sulla base di questa consapevolezza, il Silb organizzerà, tra l'altro, il 28 e 29 ottobre a Lecce il prossimo congresso nazionale, giunto alla trentesima edizione con tema: "Il divertimento è una cosa seria". "Il Salento - conclude - è diventato la riviera romagnola degli anni '80 e '90, con i migliori locali d'Italia e una programmazione di tutto rispetto: questa è una grande occasione, ma serve una regolamentazione".

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