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Giovedì, 18 Aprile 2024
Sul posto vigili del fuoco e carabinieri / Taviano

Fiamme nel deposito della Gial Plast a Taviano: distrutti cinque autocompattatori

In serata un vasto incendio si è sviluppato nell’area della zona industriale nel cantiere della ditta di igiene ambientale. Colpiti quattro mezzi della raccolta e un quinto ha subito diversi danni. L’atto potrebbe essere doloso

TAVIANO  - Fiamme e fumo denso si sono levati improvvisi nella tarda serata nell’area della zona industriale di Taviano, in via Thomas Edison, che ospita il deposito e l'ecocentro della ditta d’igiene ambientale e raccolta dei rifiuti della Gial plast srl. Un vasto incendio si è sviluppato, poco dopo le 19, ed ha letteralmente distrutto quatto autocompattatori per la raccolta dei rifiuti in dotazione alla ditta, tutti posteggiati nell’area del cantiere e a distanza ravvicinata uno dagli altri.   

Un quinto mezzo, poco distante, e sempre utilizzato per la raccolta dei rifiuti è stato danneggiato. Per domare le fiamme e porre l’area in sicurezza sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco del distaccamento di Gallipoli e del comando provinciale.

I mezzi in fiamme nel deposito Gial Plast

I caschi rossi hanno lavorato per oltre un’ora, e il loro intervento ha impedito che le fiamme si propagassero ed arrecasero ulteriori danni ad altri mezzi presenti nell'ecocentro. Subito dopo le operazioni di spegnimento è stata avviata la bonifica e la relativa ispezione per capire le origini del rogo.

Sul posto per avviare le indagini sono giunti anche i carabinieri della stazione di Taviano che hanno raccolto i primi elementi utili. Al momento non è stata ancora accertata la natura dell’incendio, ma le ipotesi al vaglio non escludono la pista dolosa. Gli accertamenti sono in corso e saranno presto visionati anche i filmati dei vari sistemi di videosorveglianza presenti nella zona industriale.                    

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