I residenti di piazzetta dei Saraceni, nel centro storico di Lecce, non si fermano: rivogliono il quadro della Madonna che per 80 anni ha fatto bella mostra di sé sul muro buttato giù dal Comune per consentire il passaggio pedonale dal parcheggio di viale dell'Università, ex arena "Aurora", direttamente nel cuore della città vecchia. Ora quel quadro, come ormai sanno tutti, si trova da cinque anni appeso su un muro della sala giunta di Palazzo Carafa. E nonostante l'amministrazione, con in testa l'ex sindaco Poli Bortone, oggi assessore alla Cultura, avesse promesso agli abitanti del centro storico che il quadro sarebbe ritornato nella piazzetta, restaurato, tutto tace.

Non stanno più zitti invece i residenti. In sessanta hanno firmato una lettera che domani, al massimo dopodomani, faranno giungere al sindaco di Lecce Paolo Perrone per chiedere lumi sulla questione: "I residenti di piazzetta dei Saraceni e di via Antonio Galateo - scrivono - essendo venuti a conoscenza che a distanza di cinque anni dalla rimozione dell'immagine della Madonna col bambino dal suo originario sito in piazzetta dei Saraceni, nulla è stato fatto affinché il quadro in questione, come da promesse fatte a suo tempo, venisse prima restaurato e poi riconsegnato ai residenti della piazzetta, chiedono al sindaco a agli uffici competenti notizie riguardanti i motivi e le cause che hanno impedito a distanza di anni di iniziare il restauro dell'opera e la sua riconsegna".

E giù sessanta firme, che alleghiamo così come inviate a LeccePrima.

La petizione di firme che tra domani e dopodomani i residenti del cnetro storico consegneranno al sindaco di Lecce Perrone

fg.2