Foglio di via dal territorio del capoluogo: 23enne era stato arrestato per furto
Il giovane, residente a Minervino di Lecce, era stato fermato dagli agenti della sezione volanti la notte del 5 marzo nel vecchio “Vito Fazzi”, insieme a una 36enne
LECCE – A Mattia Corvaglia, fermato per furto nella notte del 5 marzo all’interno del complesso sanitario del vecchio “Vito Fazzi”, in piazza Bottazzi a Lecce, sono stati notificati nei giorni scorsi due provvedimenti dall’Ufficio misure di prevenzione della Divisione anticrimine della questura di Lecce. Si tratta di un foglio di via obbligatorio, della durata di due anni, dal territorio comunale del capoluogo salentino e di un avviso orale in cui si raccomanda una condotta conforme alla legge per non incorrere in misure di prevenzione più severe.
Il 23enne, residente a Minervino di Lecce, e una 36enne leccese erano stati sorpresi dal personale sanitario mentre erano intenti a commettere furti a danno dei pazienti. Una volta giunti sul posto, gli agenti della sezione volanti avevano trovato nelle vicinanze dei luoghi che erano stati indicati nella segnalazione due portafogli con i documenti delle vittime. Entrambi erano stati arrestati in flagranza di reato con l’accusa di furto aggravato in concorso.
Dopo l’interrogatorio di convalida la donna, che era già sottoposta al regime dei domiciliari, era stata trasferita in carcere mentre per il giovane era stato disposto l’obbligo di firma.
