Ladri in azione al sesto piano. Si dileguano con preziosi e 300 euro
A subire l'ennesimo furto, questa volta, un'abitazione di una palazzina di via Carlo Massa. I ladri hanno utilizzato un cacciavite per forzare la porta di ingresso in pieno giorno. Una volta all'interno, hanno arraffato contanti e oggetti in oro per poi fuggire.
LECCE – Ladri sempre più agili e veloci. E’ la tipologia del furto “last-minute” quella più in voga a Lecce. Appostati dietro a un palo, mimetizzati nel traffico cittadino, per poi passare all’azione quando il proprietario si allontana da casa. Magari soltanto per il tempo di una fugace passeggiata con il cane, o per l’acquisto del pane. E’ risuccesso. Un colpo fotocopia che ha visto , questa volta, come obiettivo dei malviventi un’abitazione al civico 35 di via Carlo Massa.
I topi d’appartamento hanno agito intorno alle dieci e mezzo di questa mattina, “inerpicandosi” fino al sesto piano di una palazzina che sorge poco distante della circonvallazione, nel tratto di viale Japigia. I malviventi hanno fatto irruzione nelle stanze dopo aver forzato il portone di ingresso, danneggiato visibilmente servendosi di un cacciavite.
Una volta all’interno, hanno messo a soqquadro l’ambiente, rovistando tra scaffali e cassetti alla ricerca della refurtiva. Che non ha tardato ad arrivare. Qualche oggetto in oro, del valore di diverse centinaia di euro e una somma in contanti di 300 euro.
La proprietaria, che si era allontanata per un tempo di circa un’ora, ha scoperto l’accaduto al rientro. Ha allertato le forze dell’ordine telefonicamente, e denunciato la scoperta. Sul posto, gli agenti di polizia delle volanti, i quali hanno perlustrato la casa, alla ricerca di tracce utili lasciate da colui che, forse con la complicità di qualcuno, ha violato l’intimità di una famiglia, alimentando l’impennata di furti registrati negli ultimi mesi nel capoluogo salentino.
