Rubano faro che illumina Palazzo dei Celestini, arrestati due studenti
Fari alogeni sparsi a ridosso di chiese e palazzi storici nel cuore della città per illuminare con colori cangianti le facciate dei vecchi edifici nell'ambito del “Niurumaru festival”. La polizia blocca due ragazzi spagnoli
LECCE – Ai male intenzionati fanno gola. E tanto. Fari alogeni sparsi a ridosso di chiese e palazzi storici nel cuore della città per illuminare con colori cangianti le facciate dei vecchi edifici. L’effetto è suggestivo, come attraente deve essere stato per i due studenti spagnoli, arrestati questa mattina dalla polizia, non tanto l’eccellente risultato coreografico in via Umberto I, quanto l’idea di portarsi a casa uno di quegli spot che ieri sera hanno illuminato anche il prospetto di Palazzo dei Celestini, nell’ambito del “Niurumaru festival”, Lecce capitale del vino.
Si tratta, come detto, di due universitari spagnoli, Lara Ibanez Arnelio Ibanez Lara, 22 anni e Luis José Varcina Sagredo, 20enne. Questa mattina all’alba gli agenti preposti alla vigilanza della Prefettura, hanno notato i due ragazzi armeggiare vicino ai fari proprio in via Umberto I, e subito dopo rubare uno dei fari alogeni. E così il poliziotto ha avvertito i colleghi delle volanti, i quali non ci hanno messo molto a rintracciare gli universitari e bloccarli nelle vicinanze mentre tentavano di allontanarsi ognuno in sella alla sua bicicletta. Ora i due sono disposizione dell’autorità giudiziaria. Gli organizzatori della manifestazione hanno poi denunciato un altro furto di fari alogeni, che al momento però non è sarebbe imputabile ai due giovani. Proseguono intanto le indagini della polizia.