LECCE  - Ritorna all’allarme furti ai danni degli esercizi commerciali. Razzia di elettrodomestici e smartphone per un valore di decine di migliaia di euro. Un maxi furto quello avvenuto intorno alle 20,30 di ieri, presso il magazzino Trony, sulla via per San Cesario di Lecce.

Una banda composta da sei individui, tutti incappucciati e con il volto coperto, hanno fatto irruzione nella rivendita di dispositivi elettronici, per mettere a segno un colpo-lampo durato sicuramente un paio di minuti al massimo. Il tempo di arraffare merce su merce e poi fuggire.

Dopo essere entrati da un ingresso posteriore, protetto da una saracinesca visibilmente danneggiata, i ladri hanno svuotato scaffali ed espositori di tablet, telefoni e altri oggetti, per un valore ingente che sarà quantificato nel dettaglio soltanto nelle prossime ore, al termine dell’inventario da parte del gestore dell’attività. Scattato il sistema di allarme, i ladri si sono dileguati mentre, sul posto, sono giunte le guardie giurate di un istituto di vigilanza, assieme ai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Lecce, guidato dal tenente Rolando Russo.

Le videocamere installate all’esterno del magazzino, che confina anche con altre attività, hanno immortalato i sei malviventi, e ora i filmati sono al vaglio dei militari. Altri filmati, che non sono stati ancora visionati, potrebbero mettere in luce anche il mezzo utilizzato per il colpo, del quale non si conosce al momento il modello.  

Il magazzino di elettrodomestici è stato preso di mira anche in passato, come nel caso del mese di settembre del 2011 in cui il furto, tuttavia, fallì. I ladri, in quell’occasione, si presero la briga di manomettere i sensori dell’antifurto, recidere i cavi e danneggiare i magneti, ma senza riuscire a portare a termine il piano: l’intervento dell’istituto di vigilanza, mise in fuga i ladri.