Gelo in Tribunale, pronta una nuova centrale alla fine del mese

LECCE - Il freddo sarà solo un brutto ricordo nel Tribunale di viale Michele De Pietro. Saranno infatti ultimati entro la fine del mese i lavori, in corso, per il rifacimento dell’impianto termico. A garantirlo è il presidente della Corte d’Appello di Lecce Roberto Tanisi che, proprio nei giorni scorsi, è stato interpellato dal sindacato Cisl Fp in merito alla questione. Nella missiva inviata dal segretario generale Giovanni Farchi si faceva presente che “i lavoratori per ripararsi dal freddo stanno utilizzando i termoconvettori dei climatizzatori, ove esistenti, e/o scaldotti/stufette che nel complesso assorbono tanta energia elettrica da far scattare, in taluni casi, i contatori di riferimento. Tale situazione insostenibile sembra sia dovuta ad una serie di riparazioni e manutenzione straordinaria degli impianti che, guarda caso, si è concretizzata solo adesso, in pieno inverno”.

La centrale termica non sarà la sola novità nel Palazzo di Giustizia. Dopo lo stanziamento da parte del Ministero di 700mila euro (300 per la centrale e i restanti per rimuovere i calcinacci a rischio caduta e a risanare i ferri della facciata anteriore dell’immobile), e di oltre 50mila per la messa a nuovo dell’aula magna “Vittorio Aymone” (nella foto), le ripetute sollecitazioni di Tanisi hanno centrato un altro obiettivo: ottenere la pitturazione di tutti gli uffici. Ma non finisce qui. E’ già pronta un’altra istanza del presidente al Ministero, finalizzata a sostenere gli interventi anche per la facciata posteriore del Tribunale.

Insomma, nell’attesa che il progetto della “Cittadella della giustizia” veda la luce, i tentativi e gli sforzi fatti in questi anni, in particolare dalla Corte d’Appello di Lecce, dalla Procura generale, e dall’Ordine degli avvocati, per rendere dignitose le condizioni di un Palazzo fatiscente nel quale viene amministrata la giustizia penale, sembrano portare i primi frutti.