Già nei guai per rapina, trovato con cocaina. E così finisce in carcere
Lorenzo Marra fu arrestato a ottobre per un violento assalto a un negoziante. Vi fu una colluttazione e partirono anche alcuni colpi di pistola. Era ai domiciliari in comunità, ma ha trasgredito al regolamento. Misura inasprita
LECCE – L’hanno trovato in possesso di una modica quantità di cocaina e di un telefono cellulare. Contravvenendo così alle regole interne della comunità in cui si trovava, agli arresti domiciliari, in seguito a una violenta rapina. Lorenzo Marra, 50enne di San Pietro in Lama è così finiti in carcere. A trasportarlo, ieri mattina, i carabinieri del stazione di Santa Rosa, su mandato del giudice delle indagini preliminari.
Marra si trovava presso la struttura “Arcobaleno”, ma l’aggravamento della misura è stato inevitabile. A segnalarlo alle autorità, per le trasgressioni, l’8 dicembre scorso, erano stati i militari del Nucleo operativo radiomobile della compagnia di Lecce.
L’arresto per rapina, per la quale era detenuto, puro con il beneficio di essere seguito in una comunità, risale alla sera del 4 ottobre scorso. A Monteroni di Lecce, poco prima che il negozio di frutta e verdura “Terramica” chiudesse i battenti, Marra fece irruzione all’interno armato di pistola.
Riuscì ad arraffare 300 euro, ma il proprietario ebbe una reazione improvvisa e vi fu una colluttazione durante la quale partirono anche colpi dall’arma, per fortuna senza ferire nessuno. In breve, sul posto piombarono i carabinieri che arrestarono l’uomo, grazie anche e soprattutto alla coraggiosa reazione dell’esercente.