Giovane straniera denuncia: "Rapinata di 2mila mentro ero in stanza nel b&b"
Il fatto in tarda mattinata in via Paisiello. Sul posto agenti di polizia e sanitari del 118. La donna aggredita anche con un pugno in volto. Ad agire in tre, con volti coperti. Uno era anche armato di un manganello telescopico
LECCE – Una giovane donna rumena che aveva preso alloggio in un bed and breakfast nel centro del capoluogo ha denunciato di essere stata rapinata mentre si trovava nella sua stanza. Il fatto è avvenuto nella tarda mattinata di oggi, nel b&b “Gli archi” di via Paisiello.
La donna, alla polizia intervenuta sul posto, ha dichiarato di non conoscere i suoi aggressori, ma il racconto è al vaglio degli inquirenti. Non è chiaro, infatti, come gli aggressori, esattamente, siano entrati nell’alloggio. Stando al racconto, si tratterebbe di tre persone, con i volti travisati, uno dei quali armato di un manganello telescopico, i quali le avrebbero intimato di consegnare quanto in suo possesso.
Sempre stando a quanto dichiarato, i tre l’avrebbero rapinata di ben 2mila euro, non esitando ad usare le maniere forti, tanto da rifilarle anche un pugno in pieno volto, di fronte alle resistenze opposte. Arraffato il denaro, i tre si sarebbero poi dileguati nelle vie circostanti. Sul posto, oltre agli agenti delle volanti, anche un’ambulanza del 118 per le medicazioni sul posto. Nell’area vi sono anche videocamere di sorveglianza. Potrebbero eventualmente tornare utili alla squadra mobile nel corso delle indagini.
