GIURDIGNANO: L'OPPOSIZIONE RACCONTA LA SCONFITTA

A distanza di qualche giorno dalla riconferma di Donato Fanciullo come sindaco di Giurdignano e al termine di una campagna elettorale combattuta, è tempo di bilanci per la nuova opposizione cittadina, guidata da Monica Gravante, che ha ottenuto con la propria lista 559 preferenze, circa 250 in meno rispetto al vincitore. Premiata, dunque la continuità amministrativa, ma Gravante prova a dare una rilettura del voto sfavorevole alla propria lista: "A differenza di quanto afferma il sindaco Fanciullo - sostiene Gravante - il suo risultato non è frutto del buon governo cittadino. Questo non per essere critica, ma obiettiva: in realtà, pensiamo col nostro gruppo che la sconfitta sia derivata da un complotto interno, con alcune grosse famiglie che ci hanno colpito alle spalle, dopo aver garantito sostegno alla nostra lista".

"Del resto - prosegue Gravante - il numero dei voti mancanti coincidono perfettamente". Gravante sottolinea inoltre l'oggettiva difficoltà di recuperare lo svantaggio: "Sapevamo che era difficile vincere, visto che comunque il 90% delle amministrazioni uscenti viene riconfermato, ma non pensavamo di perdere con uno scarto tanto ampio: ci sono mancati circa 125 voti". Gravante, da capogruppo di opposizione spiega le proprie attese rispetto alla nuova amministrazione: "Io ho già ricoperto un ruolo di opposizione, ma per via di vicissitudini personali non sono stata presente: e ho fatto opposizione con Fanciullo sindaco; non ricordo alcun coinvolgimento della minoranza nelle questioni amministrative. Auspico che il gruppo che guiderò sia un'opposizione davvero presente". "Dal sindaco - conclude Gravante -, invece, ci attendiamo collaborazione e coinvolgimento, a partire dalle prime questioni sul banco di discussione quali il bilancio di previsione".