Griffe false e abusivismo commerciale, sequestri in spiaggia. E non solo
Polizia locale di Melendugno in azione a Torre dell'Orso. Controlli dei carabinieri a Merine e Surbo per circolo e frutta in vendita
LECCE – Lotta alla contraffazione: prosegue l’offensiva delle forze dell’ordine sui litorali salentini, nell’ambito del progetto “Spiagge sicure” sottoscritto in prefettura a giugno. Questa mattina, il nucleo operativo della polizia locale di Melendugno (uno dei Comuni che ha sottoscritto il progetto) e i carabinieri della stazione locale, hanno effettuato numerosi controlli sull'arenile di Torre dell’Orso, sequestrando merce con griffe false che sarebbero state di lì a poco messe in vendita ai bagnanti della marina. Fra questi, occhiali da sole e altri accessori, borse e portafogli. La polizia locale inoltrerà le notizie di reato all’autorità giudiziaria. I controlli proseguiranno per tutta la stagione anche sulle altre spiagge comunali.
A Merine, invece, frazione di Lizzanello, nel corso di un servizio a contrasto dell’abusivismo commerciale, i carabinier della sezione radiomobile di Lecce e della stazione di Lizzanello, hanno eseguito un controllo amministrativo presso un’associazione, accertando diverse violazioni amministrative: mancanza dell’elenco dei soci; esercizio di attività di bar con somministrazione di alimenti e bevande anche ai non soci (multa da mille e 32 euro); mancato aggiornamento delle registrazioni giornaliere delle temperature di stoccaggio relative all’Haccp (2mila euro di multa); mancato versamento dei tributi Isi per un calcio balilla funzionante. Altri accertamenti sono ancora in corso.
Infine, i carabinieri della stazione di Surbo, sempre nell’ambito del contrasto all’abusivismo commerciale, hanno sequestrato in via amministrativa 96 chilogrammi di prodotti ortofrutticoli a carico di un 43enne del posto. La merce (poi affidata alla polizia locale, dopo il sequestro) sarebbe stata venduta senza autorizzazioni dall’uomo, utilizzando la sua autovettura Citroen Berlingo.